Lo stadio Olimpico di Roma
La Figc ha convocato allo Stadio Olimpico di Roma i rappresentanti delle 11 città italiane inserite nel Preliminary Bid Dossier per gli Europei di calcio del 2032: l'obiettivo era affrontare i temi legati ad aspetti legali e organizzativi, stadi, sostenibilità e attività promozionali, in vista della chiusura del dossier di candidatura ad aprile.
Una giornata di condivisione e di confronto tra la Federcalcio e i tecnici delle 11 città inserite nella candidatura dell'Italia alla manifestazione continentale in programma tra meno di 10 anni. Quali sono? Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo. Eccezion fatta per lo stadio torinese della Juventus, si tratta di impianti che necessitano di importanti interventi di restyling, se non di ricostruzione, come nel caso di San Siro a Milano. Innegabile, infatti, che la debolezza del dossier tricolore è rappresentata dagli stadi, molto più vecchi e meno confortevoli di quelli delle altre nazioni europee. Per ora l'altra candidatura ufficializzata è quella della Turchia.
L'Host City Workshop si è tenuto allo stadio Olimpico di Roma ed è servito per approfondire tematiche specifiche legate alla redazione del Final Bid Dossier, che dovrà essere consegnato alla UEFA il prossimo 12 aprile assieme alla lista delle 10 città candidate.
Ad aprire l'incontro è stata un'introduzione che ha illustrato gli step da seguire nei prossimi mesi, si è poi focalizzato su quattro macroaree, con altrettanti tavoli di lavoro dedicati. Aspetti legali e organizzativi; stadi; sostenibilità; host city relations e attività promozionali. Tavoli in cui la Fogc ha potuto illustrare le recenti esperienze - tra queste, l'organizzazione di quattro gare dell'ultima edizione dell'Europeo dello scorso anno nella Capitale e in cui le altre città inserite nella candidatura hanno potuto conoscere ulteriori dettagli legati al dossier che dovrà contenere informazioni relative alle attività delle singole città nell'eventuale promozione e, successivamente, organizzazione dell'evento, che verrà assegnato dal Comitato Esecutivo della Uefa tra settembre e ottobre 2023.