
Andrea Carboni, difensore del Monza
CREMONAUn asse di mercato tutto lombardo tra Monza e Cremonese è pronto ad infiammare la settimana di ferragosto. I grigiorossi da un lato, dopo i numerosi acquisti fatti (e altri pronti per essere conclusi), devono anche pensare a snellire la rosa. I biancorossi invece, in attesa di scoprire e stabilire il destino dei propri big, sono chiamati a rinforzare alcuni reparti. A partire dalla fascia sinistra, dove è vicinissimo l’approdo di Paulo Azzi.
L’esterno classe 1994 garantirebbe alla squadra di Paolo Bianco corsa, tecnica e precisione balistica, oltre ad una notevole esperienza che in Serie B si è già rivelata decisiva nella scorsa stagione alla Cremonese. In difesa invece il Monza ha messo nel mirino il grigiorosso Luca Ravanelli, che non appare più così centrale nel progetto di Davide Nicola. Il classe 1997 non sembra però alternativo all’arrivo (anch’esso quasi certo) di Filippo Delli Carri dal Padova. Infatti il Monza rischia di avere bisogno di una doppia pedina difensiva, considerando l’elevata probabilità di addio per Andrea Carboni e Armando Izzo. Entrambi preferirebbero giocare in Serie A e interessano da tempo proprio alla Cremonese, che potrebbe accelerare per almeno uno dei due (Carboni più probabile).
Nel possibile “gioco delle parti“ tra i club infine potrebbero rimanere coinvolte anche due pedine d’attacco. A Cremona Marco Nasti è ormai un esubero e il Monza è alla ricerca anche di una nuova punta. Sulla sponda brianzola c’è invece Andrea Colpani, considerato un lusso per la serie cadetta e su cui è noto l’apprezzamento della dirigenza grigiorossa. I rapporti tra le due società sono ottimi e già in passato diversi affari (Antov e Valoti) sono andati a buon fine. Attualmente solo le trattative per Azzi e Ravanelli risultano in fase avanzata, ma da qui al 31 agosto numerosi altri tasselli potrebbero incanalarsi sul binario dell’affollato treno di mercato Monza-Cremona.
Al.St.
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