Lionel Messi con uno dei suoi palloni d'oro: ne ha sette
La sua assegnazione è spesso fonte di accese polemiche. Il Pallone d'Oro, trofeo assegnato dal magazine francese France Football e dal quotidiano L'Equipe al miglior giocatore impegnato nei campionati europei, cambia il suo regolamento. E' stata proprio l'Equipe ad annunciare nuovi criteri per l'assegnazione del premio. A partire da questa stagione, infatti, si prenderanno in considerazione le prestazioni dei calciatori non più durante il corso di un intero anno solare, bensì seguendo il calendario calcistico. Vale a dire che non si terrà più in conto il periodo che va da gennaio a dicembre, ma da agosto a luglio.
Un altro cambiamento radicale sarà quello del render conto al calciatore, in primis, delle prestazioni individuali piuttosto che quelle di squadra. Quindi, più un giocatore sarà incisivo nel corso della stagione più avrà possibilità di ambire al premio. Altra novità sarà il modo in cui verranno stilate le liste dei 30 giocatori che si contenderanno il Pallone d'Oro: oltre alle liste delle redazioni di 'France Football' e de 'l'Equipe', dalla prossima stagione si prenderanno in considerazione anche quelle di Didier Drogba, ambasciatore del Pallone d'Oro, e quella degli elettori che nella scorsa edizione si sono avvicinati di più al risultato finale giusto.
Ci saranno il vietnamita Truong Anh Ngoc (l'unico ad aver indovinato i primi cinque giocatori della recente edizione) e il neozelandese Gordon Watson che, a differenza del collega vietnamita, si era sbagliato nel pronostico sul Trofeo Yashin. L'ultimo cambiamento riguarda le votazioni, perché per rinforzare il livello di competenza e per limitare i voti fantasiosi, solo i rappresentanti dei migliori cento paesi del ranking Fifa potranno votare (in totale, fino alla scorsa edizione, gli elettori erano 170).