
La baby Dea ha sofferto e rischiato. Vane le incursioni di Ceresoli e Vlahovic
di Fabrizio CarcanoBERGAMODavanti ai seimila del Gewiss Stadium l’Atalanta U23 non va oltre un complicato 0-0 nella gara d’andata dei quarti di finale playoff di Serie C contro l’Audace Cerignola. Ora la baby Dea avrà a disposizione solo un risultato, il successo, mercoledì nella gara di ritorno in Puglia. Cerignola ha avuto le tre occasioni più nitide della gara con un gol annullato per offside, un rigore fallito e un incrocio dei pali colpito su punizione. Partita vivace, con il Cerignola superiore tatticamente nel primo tempo, sfruttando la maggiore esperienza del reparto offensivo. Pugliesi in rete dopo venti minuti con una combinazione in ripartenza tra Salvemini e Cuppone: il Var annulla per offside. Ancora Cuppone dieci minuti più tardi obbliga Vismara a una respinta miracolosa. Ripresa con la baby Dea più propositiva e il Cerignola più chiuso nella sua metà campo, con il portiere Greco a respingere le incursioni di Ceresoli e Vlahovic. Al 70’ la grande occasione ospite: ingenuo mano di Bergonzi in mischia da corner e rigore: sul dischetto si presenta Capomaggio il cui tiro viene respinto con un tuffo da Vismara, che poi riesce a murare anche il tap in dello stesso Capomaggio. Finale con brivido per i nerazzurri con il Cerignola che su punizione da fuori colpisce l’incrocio dei pali con un siluro di Achik. Poi all’87’ il rosso diretto al nerazzurro Scheffer per una vistosa manata a Volpe.
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