Ashleigh Barty regina di Wimbledon. E domani c'è Berrettini a caccia del sogno

In ginocchio tra le lacrime: Ashleigh Barty non ha trattenuto l'emozione sul Centre Court, dove ha conquistato il suo primo Wimbledon e il suo secondo torneo dello Slam dopo il Roland Garros 2019. Con un 6-3 6-7- 6-3, la numero uno del mondo ha battuto la tennista ceca Karolina Pliskova al termine di una partita a più volti. Dominante nel primo set, Barty ha permesso a Pliskova di rientrare nel secondo, che la ceca ha poi vinto al tie break. Ma Ash è stata brava a ritrovarsi subito in apertura del set decisivo volando in vantaggio, con l'avversaria che ha sprecato qualche cosa per restare in scia. La Barty è la prima donna australiana a trionfare a Wimbledon in 41 anni, dalla vittoria, nel 1980, di Evonne Goolagong. Un torneo, questo, al quale l'australiana teneva moltissimo e che la consacra davvero al vertice mondiale di un tennis femminile in cerca di dominatrice. Il ritorno di Osaka alle Olimpiadi e agli Us Open ci dirà (forse) chi è la vera regina.

E domani ci saranno altri due tennisti a caccia della Storia. Matteo Berrettini, testa di serie numero 7, vuole diventare il primo italiano a trionfare sui prati di Church Road, ma già è nella storia almeno dello sport tricolore perché nessun italiano si era mai spinto così avanti. All'Italia uno Slam maschile manca da quando Adriano Panatta nel 1976 fece suo il Roland Garros, mentre in assoluto dal 2015 quando Flavia Pennetta trionfò agli US Open in quella finale tutta italiana con Roberta Vinci che resterà una pietra miliare. Contro Berrettini però ci sarà Novak Djokovic, fin qui assoluto tritasassi nel torneo: il numero uno del mondo, già vincitore in Australia e a Parigi, ha l'obiettivo dichiarato di realizzare il Grande Slam (l'ultimo uomo fu Rod Laver nel 1969) addirittura aggiungendoci la ciliegina delle Olimpiadi (l'unico Golden Slam fu quello nel 1988 di Steffi Graf). Insomma come se non bastasse cercare il successo nel torneo di tennis più importante del mondo, c'è molta Storia in palio. E poi c'è Wembley lì vicino...