Valerio Scanu malattia: rivelazione del cantante. "Nel 2020 mi hanno tolto mezzo polmone"

Il vincitore di Sanremo 2010 ha parlato della patologia che l'ha colpito durante la pandemia in un'intervista tv

Valerio Scanu: il matrimonio dopo il dramma della malattia. Ospite di Serena Bortone a ''Oggi è un altro giorno'' su Rai1, il cantante Valerio Scanu ha parlato per la prima volta della malattia che lo ha colpito nel 2020. Commentando il video divenuto virale sui social della proposta di matrimonio al proprio compagno Luigi e raccontando il momento felice che sta vivendo in questa fase della sua vita, non ha nascosto alcuni momenti difficili che ha dovuto superare: oltre alla scomparsa del papà per Covid, ha rivelato di aver avuto un tumore ai polmoni nel 2020, proprio durante la pandemia. 

Le rivelazioni

"Quel periodo che sono stato male, mi hanno asportato mezzo polmone, un po' ho schermato la mia famiglia minimizzando, non volevo che nessuno venisse, e un po' perché volevo fare l'eroe,… però se ci fosse stato Luigi sono sicuro che lui mi sarebbe stato vicino...".  "Lo abbiamo sempre chiamato il 'tumoretto', anche il mio medico lo ha sempre chiamato così. Era una cosa di neanche due centimetri, per cui non si poteva fare l'esame istologico perché era molto centrale, e fare un ago aspirato poteva fare più danni che aspirando completamente la parte. Qualcuno mi diceva 'è una cicatrice di polmonite, qualche altro 'non ci piace', però a mio padre dicevo che era una cicatrice…".

Ora, fortunatamente, il cantante - rivelato dal talent show Amici e vincitore del Festival di Sanremo 2010 - si è ristabilito e sta passando un periodo molto bello della sua vita: matrimonio con Luigi - ingegnere e docente all'università Sapienza - quest'anno ha potuto anche festeggiare la laurea in Giurisprudenza con il voto di 110 e lode.