Giulia Salemi
Milano, 30 aprile 2021 - "Girl Power" è il motto di Giulia Salemi, modella e showgirl italo-persiana, che per la prima volta si trova da sola al timone di 'Salotto Salemi', un programma tutto al femminile su Mediaset Play, nato in maniera amatoriale sul suo profilo Instagram, durante il lockdown. Appena terminata la seconda esperienza nella Casa del Grade Fratello Vip, dopo aver trovato l'amore grazie a Pierpaolo Pretelli e aver lanciato una sua linea di costumi, per Giulia si aprono le porte di un sogno nel quale ha sempre creduto. "Perché non bisogna mai mollare, anche quando ti fanno sentire sbagliata e diversa. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila".
'Salotto Salemi' nasce su Instagram, come cambia ora il format? E' più strutturato con una nuova identtità e con una vera e propria veste scenografica. La chiacchierata tra amiche si svolge in un contesto intimo e accogliente giocato sulla declinazione del rosa con l'obiettivo di mettere a proprio agio le mie ospiti.
Chi ha invitato? Tutte donne che stimo e che mi affascinano. La prima è stata Dayane Mello, con la quale ho condiviso momenti importantissimi anche nella Casa del Grande Fratello. Poi, le mie amiche grandi Paola Di Benedetto e Martina Hamdy. Ma anche Veronica Ferraro, Arianna Cirrincione, e Gaia Zorzi, la sorella di Tommaso.
Chiacchiere, confidenze e make up Sono riuscita a metterle a proprio agio e a farle aprire. E anche a valorizzarle trovando il make up perfetto per il loro viso. Una bella soddisfazione.
Quanto è difficile trovare solidarietà tra donne? Onestamente molto, ma non credo sia impossibile. Il mio motto è 'girl power' e non lo è solo sui social. Cerco di metetrlo in pratica. Amo le donne e mi piace imparare da loro.
Ma le delusioni non mancano... Sono rimasta scottata molte volte. Ma persona come Paola Di Benedetto mi hanno fatto ricredere. E' stato amore a prima vita. Facciamo lo stesso lavoro supportandoci e senza essere in competizione. Ma anche Dayane, seppur diverse ci completiamo. Una apprezza le diversità dell'altra.
Ci si arrichisce e si cresce Sì, dietro la Giulia power c'è una ragazza che ha conosciuto sofferenza e delusioni, non solo in amicizia. Essendo di orgini iraniane, sono stata vittima di bullismo alle elemenatri e alle medie. Ero la bambina "diversa", con il monociglio stile scimmiettina e gli occhiali alla Hary Potter. Mi sentivo esclusa e sbagliata.
E' riuscita a superare quelle ferite? Oggi sono riuscita a superare i miei complessi: sono orgogliosa delle mie origini e mi piaccio. Essere persiana è una peculiarità che mi rende unica. Mi pento di essermene vergognata da bambina. Non vedo di tornare in Iran e di rivedere i miei parenti. Un bel viaggio io e mia mamma Fariba.
La determinazione non le manca E' uno dei miei aspetti caratteriali principali. Non mi è stato mai regalto nulla, ogni traguardo me lo sono conquistato con le mie forze. Ho ricevuto tanti no e tante porte in faccia, ma non mi sono mai voluta arrendere. Se uno ha dei sogni deve lottare.
Ora diventa presentatrice E' sempre stato il mio sogno. 'Salotto Salemi' è una bella sfida, la prima esperienza in solitaria. Lo stile dei reality è leggero e giocoso, speravo arrivasse l'oportunità di farmi conoscere anche professionalmente.
Non solo, anche make up artist Non proprio, non lo sono a livello professionale. Ma adoro truccarmi da quando sono bambina. Sono cresciuta a pane e kajal. E mi piace mettermi alla prova truccando visi e fisionomie diverse.
Mai uscire senza trucco? Se ci fa sentire più belle e riusciamo a valorizzare i nostri punti di forza, perché non truccarsi?
Ma Giulia è anche altro... In occasione del mio compleanno, qualche settimana fa, ho deciso di prendere parte al progetto 'Parole di Lulù'. La storia di Shirin, che è persiana come me, e della perdita di sua figlia che ha cercato di trasformare in un atto di amore verso gli altri mi ha colpita molto. E ho voluto raccontarla suisocial.
E i suoi follower? E' stato pazzesco. In meno di ventiquattro siamo risuciti a raccogliere più di tredicimila euro. E' stato il più bel regalo di compleanno che potessero farmi. Se tutti provassimo a dare sempre un piccolo aiuto faremmo davvero qualcosa di grande.
Se non ci fossero i social... Nella mia vita sono fondamentali, soprattutto in questo periodo di restrizioni. Con i follower ho un rapporto bellissimo. Mi ritrovo a parlare con loro di tutto in maniera spontanea e sincera. Una famiglia virtuale. Prima del Covid organizzavo anche eventi per poterli incontrare.
Passioni, lavoro, solidarietà. Anche la vita privata? Credo si debba trovare il giusto compromesso. Non uso i social h24 e non condivido con i miei follower tutto della mia vita, soprattutto la mia parte più sensibile e sofferente. Però, a volte, mi piace mostrare dei lati della mia vita privata.
Come la storia con Pierpaolo Pretelli? La storia con Pierpaolo è nata sotto le telecamere nella Casa del Grande Fratello quindi da una parte mi fa piacere parlare di lui, ma dall'laltra voglio anche difendere la nostra relazione. E quindi non esagero. L'esercito Prelemi è comunque fantastico e possosolo ringraziarlo ogni giorno.
Quindi con Paolo amore a gonfie vele? Ho finalmente trovato un uomo che mi comprende e mi ama per quello che sono. Siamo uno il fan numero dell'altro. Non entriamo mai in competzione, ci divertiamo e ridiamo tantissimo. Lo stimo come uomo, come padre e come figlio. Credo avessimo biosgno l'uno dell'altra.
Quanto è felice oggi Giulia? Non mi voglio sbilanciare, perchè sono scaramantica. Ma credo che questo sia un bel momento della mia vita. Amicizia, amore e lavoro: sto trovando la quadra dopo anni difficili. E penso di meriatarmi un po' di felicità.