Festival di Sanremo 2023, il regolamento di Amadeus: cover, campioni e giuria

Quarta edizione per il direttore artistico che gioca d'anticipo per la 73esima edizione della kemesse

Sanremo, il direttore artistico Amadeus (Ansa)

Sanremo, il direttore artistico Amadeus (Ansa)

Milano - Il 73° Festival di Sanremo è ancora molto lontano - si terrà dal 7 all'11 febbbraio 2023 -  ma intanto il nuovo regolamento della manifestaizone è già realtà. Il direttore artistico Amadeus, per la quarta volta in sella alla kermesse, anticipa i tempi e fornisce le indicazioni. "L'obiettivo è avere a disposizione un tempo di preparazione più lungo per trasferire dal palco dell'Ariston nelle case dei telespettatori un racconto emozionante della musica italiana di oggi, dando voce ai nuovi talenti e agli artisti già affermati- racconta Amadeus- Il cast, anche in base alle proposte musicali che mi arriveranno sarà scelto, come sempre, dando peso al valore delle canzoni e alla loro potenzialità rispetto al mercato, con una particolare attenzione al loro 'appeal radiofonico'".

Anche per l'edizione 2023 saranno 25 i campioni in gara, inclusi i 3 finalisti di Sanremo Giovani che dovranno partecipare al Festival con un brano diverso rispetto a quello proposto a dicembre nella preselezione. La quarta serata sarà dedicata alle cover, con una limitazione temporale nella scelta che omunque spazia su 40 anni di musica: gli artisti in gara potranno scegliere in un repertorio che spazia dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1999, reinterpretando una canzone insieme a un ospite da loro individuato e approvato dalla Direzione Artistica. L'interpretazione più votata riceverà un premio speciale.

Le canzoni in gara dei 25 Campioni saranno giudicate dal pubblico a casa attraverso il Televoto (da telefonia fissa e da telefonia mobile), dalla Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web (150 rappresentanti dei media accreditati al Festival) e dalla Giuria Demoscopica (300 componenti). Nella prima e seconda serata a votare sarà la giuria della sala stampa, tv, radio e web che effettuerà la propria votazione dividendosi in tre componenti autonome: un terzo per tv e carta stampata, un terzo per quella radio e un terzo per la giuria web. Nella terza serata il voto sarà affidato per il 50% al televoto e per l'altro 50% alla giuria demoscopica.

Nel corso della quarta e quinta serata, ovvero la serata delle cover e quella della finale, la votazione sarà tripartita: il 34% affidato al televoto, il 33% alla giuria sala stampa -tv-radio, web e il 33% alla giuria demoscopica.