Sondrio Calcio, il nuovo allenatore è Dario Ruben Bolzan

Dopo l'esonero di mister Fraschetti, il presidente Michele Rigamonti ha presentato il tecnico che dovrà guidare la squadra alla vittoria del campionato

A sx (guardando la foto) Christian Salvadori (Ds Sondrio) e a dx Dario Ruben Bolzan (all.)

A sx (guardando la foto) Christian Salvadori (Ds Sondrio) e a dx Dario Ruben Bolzan (all.)

Sondrio, 23 gennaio 2024 - Un argentino alla guida del Sondrio Calcio. Il quarantottenne nativo di Nogoya (Argentina) Ruben Dario Bolzan è infatti il nuovo allenatore della Nuova Sondrio Calcio che, dopo aver cacciato mister Fraschetti (uno degli artefici della promozione in Eccellenza dei valtellinesi) al termine del ko di domenica in casa della Brianza Olginatese, ha annunciato oggi pomeriggio, con una conferenza stampa in cui era assente (a causa evidentemente di improrogabili impegni precedentemente presi) il presidente Michele Rigamonti, con una conferenza stampa il nome del tecnico che dovrà guidare la squadra… alla vittoria del campionato.

Eh sì perché questo è l’obiettivo dichiarato ad inizio stagione dal direttore sportivo Christian Salvadori che, oggi pomeriggio, ha fatto gli onori di casa e presentato alla stampa il nuovo allenatore, scelto da lui per prendere in mano una squadra che, dopo il solo punto conquistato nelle ultime 4 partite, è retrocessa dal primo al terzo posto, a meno 4 dal Mapello e a meno 1 dal Leon. Una squadra pienamente in corsa per centrare la promozione in serie D. Si allunga così la cospicua colonia degli argentini della Nuova Sondrio Calcio che ha già in rosa parecchi ragazzi provenienti dal paese sudamericano, cosa più unica che rara in un campionato come quello di Eccellenza e che rappresenta un “unicum” per la formazione guida del calcio valtellinese.

Ruben Dario Bolzan, cresciuto calcisticamente nel Racing di Avellaneda e nell’Atletico Platense, è arrivato in Italia alla fine degli anni ’90 giocando prevalentemente in D e Eccellenza (con una breve parentesi al Montevarchi in C2). Dopo aver terminato la carriera di giocatore nel 2014/15 a Montegranaro, ha incominciato quella di allenatore guidando alcune squadre marchigiane. Lo scorso novembre Bolzan è stato esonerato dalla Sangiustese (Eccellenza). Ed ora è stato richiamato a Sondrio dal direttore sportivo Christian Salvadori col quale ha vissuto l’esperienza all’Unipomezia nel 2020.

“In questi giorni quando ho ricevuto la chiamata di Christian Salvadori abbiamo parlato a lungo e ho fatto le mie valutazioni prima di accettare, perché quando ti squilla il telefono ed è Christian, sai che ti trovi di fronte a un progetto serio, professionale, perché lo ritengo una persona molto competente, preparata – queste le prime parole del nuovo tecnico del Sondrio - Da quel momento ho iniziato a valutare molto concretamente la possibilità di venire a Sondrio”.

Poi dopo aver valutato la rosa… ha accettato l’incarico. “L’altra metà delle valutazioni è stata quella legata alla qualità della rosa, un aspetto molto importante per chi fa il mio mestiere – ha proseguito il tecnico -. Credo fortemente che questa squadra abbia un potenziale notevole e questo rappresenta la motivazione più grande. Non ho sempre vinto dove sono stato, però ho sempre cercato di portare un pensiero vincente, una mentalità vincente e questo gruppo ha delle ottime qualità e possiamo realizzare un bel lavoro. E’ normale che si tratti di una situazione delicata, non è facile a gennaio far passare concetti e principi di gioco velocemente, ma è importante far capire al gruppo che l’obiettivo di inizio stagione della società resta quello (vincere per approdare in D ndr). Ho bisogno della massima disponibilità da parte dei ragazzi per assimilare i concetti e questa mentalità prima possibile…”.

Il DS Christian Salvadori ha poi preso la scena e, innanzitutto, ha dedicato un pensiero a mister Fabio Fraschetti, silurato al telefono domenica sera. “Desidero esprimere un ringraziamento e un saluto all’allenatore che è stato fino a domenica con noi: Fabio Fraschetti – ha detto Salvadori con grande signorilità -. Nel calcio la riconoscenza è merce rara, però è giusto ringraziare per un percorso importante fatto insieme. Accettare nel dicembre del 2021 di guidare una squadra ultima in classifica è stato qualcosa a livello umano che non posso dimenticare e, insieme alla vittoria del campionato dello scorso anno, sono capitoli che rimarranno nella storia del Sondrio”. Il DS poi spiega la sua scelta di cambiare rotta a livello tecnico. “A mio parere però in questo momento era giusto cambiare il trend non tanto dei risultati, quanto ciò che è emerso da una serie di valutazioni. Si arriva a una decisione del genere tramite accuratissime valutazioni a 360 gradi”.

Poi Salvadori presenta il nuovo tecnico. “Ora sono qui a presentare il nuovo allenatore, con cui ho avuto il piacere di lavorare nel 2019 all’Unipomezia, in un campionato purtroppo interrotto dal Covid. Si tratta di una persona che conosco, che stimo, che apprezzo. Credo fortemente che le sue caratteristiche si sposino perfettamente con l’ambiente che sono andato a creare, ovvero un gruppo di giocatori che hanno bisogno di una guida diversa. Non credo di essere una persona che ha la verità assoluta, anzi mi pongo mille domande in un giorno e spesso non trovo neppure tutte le risposte, anche perché cerco sempre di alzare la mia asticella, prima di arrivare a pretendere tutto dagli altri. Ed è per questo che sono arrivato alla conclusione che Dario Bolzan sia la persona ideale e perfetta per questo gruppo di giocatori”. Un grosso in bocca al lupo ad un mister che dovrà riportare serenità e guidare la squadra all’unico obiettivo dichiarato dal DS Salvadori ad inizio stagione: vincere.

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