La Valtellina regina del caffè: Gimoka cresce e assume

È la seconda torrefazione in Italia, ha chiuso l’anno varando una nuova linea di macinato soft pack

Il presidente Ivan Padelli, a destra, con i due figli Davide e Marco, che guidano Gimoka

Il presidente Ivan Padelli, a destra, con i due figli Davide e Marco, che guidano Gimoka

Andalo Valtellino (Sondrio), 3 gennaio 2021 - Il Covid che mette in crisi i bar, il Covid che non ferma l’espansione di uno dei colossi lombardi della tazzina, il gruppo Gimoka. Da una casa del caffè a una delle aziende leader nel mercato italiano ed europeo che ha visto la luce intorno agli anni ‘80 ad opera del suo fondatore, Ivan Padelli, attuale presidente. Al suo fianco, i due figli: Davide (Ceo) e Marco (Chief global business officer).

Quattro stabilimenti, di cui tre in Valtellina (due ad Andalo ed uno a Delebio), 27 linee di produzione ad elevata automatizzazione di processi, più le linee di assemblaggio e confezionamento, 266 dipendenti, di cui 60 assunti solamente nel corso dell’ultimo anno, nonostante la crisi, 5 magazzini logistici (3 in Valtellina), 120 tonnellate di caffè crudo lavorate al giorno, 3.000 capsule al minuto per un totale di 4.000.000 di capsule prodotte in una giornata: sono solo alcuni dei numeri di Gimoka. Il gruppo esporta in oltre 50 stati e acquista ben 31 varietà di caffè da 18 Paesi, da cui ricava più di 100 miscele, di cui 5 Fair Trade e 20 certificate Utz per il rispetto della natura.

Gimoka ha chiuso il 2019 con un fatturato complessivo di oltre 110 milioni di euro ed è la seconda torrefazione in Italia per volumi annui di caffè verde torrefatto (28.000 tonnellate di caffè trattato). L’azienda si occupa del caffè dall’inizio alla fine: dalla lavorazione della materia prima al confezionamento del prodotto finito, con linee dedicate alle miscele, ai caffè in grani e alle cialde. "Negli ultimi anni, Gimoka ha investito oltre 40 milioni di euro per modernizzare gli impianti di produzione, puntando tra l’altro sulla ricerca e sviluppo e sulla formazione continua – afferma Marco Padelli – tra i diversi investimenti, anche la nuova campagna promozionale. L’azienda è stata fondata da mio padre nel corso degli anni ‘80 e l’investimento pubblicitario è solo uno dei passi che abbiamo intrapreso negli ultimi tre anni. Ad oggi siamo tra le uniche imprese che possano offrire qualunque tipologia di prodotto nella categoria caffè a livello europeo".

Il gruppo inoltre, accogliendo gli impulsi e le sfide dell’economia circolare, si propone di ridurre al minimo l’impatto ambientale delle proprie confezioni. Sostenibilità che si traduce nell’attenzione per i produttori: tra le varie iniziative, Gimoka supporta le donne coltivatrici di caffè in Ruanda, offrendo loro condizioni di vita migliori ed aiutandole a divenire economicamente indipendenti e socialmente riconosciute.