Niente di meglio che ascoltare Davide Van De Sfroos, cantare e parlare di musica sul suo lago, domenica dalle 16 al Museo della Barca Lariana, per un incontro-evento a ingresso libero che per il cantautore lariano sarà un po’ un ritorno a casa. L’occasione è la presentazione del suo ultimo album, Magnolia, uscito il 13 ottobre in vinile, cd e download per una sua precisa scelta. Il disco contiene 11 canzoni che hanno avuto una lunga gestazione, scritte nel corso degli anni e rimaste sui taccuini sotto forma di poesie o appunti emotivi. Per il titolo della raccolta, il cantautore si è ispirato al grande albero di Azzano di Mezzegra.
"La vecchia magnolia gigantesca che ha fatto da totem della nostra storia nella piazza del circolo di Azzano durante le nostre epoche e i nostri anni, viene ritrovata dopo la clausura e la pandemia con tutta la sua potenza evocativa, la sua dolce maestosità, la sua longevità e con tutti i buoni spiriti rinchiusi nel silenzio della sua ombra. Il mondo dei ricordi, popolato da fantasmi affettuosi, si riapre mentre si rimane lì con in mano le sue foglie a riflettere sullo scorrere del nastro della vita avvolti dal suo delizioso e intenso profumo agrumato". Come la pianta, anche la canzone e l’intero album racchiude il coraggio di resistere a situazioni avverse, la perseveranza e la tensione verso un infinito a cui aneliamo tenendo tra le mani le foglie.
Roberto Canali