Valfurva, l'appello: "Si salvi la stagione invernale"

Gli operatori turistici: "Stanchi di aspettare una risposta"

Una delle riunioni a Valfurva sull’emergenza-Ruinon

Una delle riunioni a Valfurva sull’emergenza-Ruinon

Valfurva (Sondrio), 27 settembre 2019 - Sono ancora in attesa di una risposta dalla Provincia gli operatori economici di Santa Caterina Valfurva, che ieri hanno nuovamente sollecitato alla Presidenza dell’Amministrazione sondriese un incontro urgente, peraltro già richiesto il 13 settembre scorso, senza ottenere riscontro. «La logorante condizione di incertezza e di emergenza, con le gravissime ripercussioni sull’economia locale e sui bilanci delle nostre attività imprenditoriali, ha determinato in noi uno stato di frustrazione, che pare non venga colto con pienezza fuori dai confini territoriali – affermano gli operatori, che sono seguiti da un legale, l’avvocato Ezio Trabucchi, che ne cura gli interessi in questo delicato momento -. Rimane la drammatica constatazione che la terza stazione turistica della provincia di Sondrio è «in ginocchio» per ragioni che oggettivamente e francamente non possono essere ricondotte esclusivamente a fattori naturali, stante le omissioni e sottovalutazioni del passato nella «gestione» della frana del Ruinon, imputabili senza dubbio agli enti chiamati a responsabilità per competenza amministrativa. Siamo ora giunti alle porte della stagione invernale, con continue richieste di informazioni da parte di turisti, ma, nostro malgrado, non siamo nella condizione di dare risposte certe o perlomeno rassicuranti; ciò aumenta la nostra preoccupazione, esasperazione e sfiducia nei confronti delle istituzioni. Rimaniamo pertanto in attesa di una pronta risposta».

Gli operatori economici, turistici e non solo, hanno anche una proposta concreta, di cui stanno vagliando la fattibilità. Per il tramite del loro legale, infatti, hanno chiesto di verificare la possibilità formale di assegnare, con procedura d’urgenza e direttamente all’impresa appaltatrice della realizzazione della galleria (quella lunga 300 metri), i lavori sul vallo per la riapertura della strada provinciale numero 29 da e per Santa Caterina. «L’impresa è infatti già presente in loco con uomini e mezzi, avendo già iniziato nella primavera scorsa le opere appaltate – spiegano -. In questo modo si potrebbe risparmiare quel tempo oramai decisivo per tentare di salvare l’imminente stagione invernale».