Valfurva, ancora sangue sulle strade: morto 17enne in moto

Andrea Zen è morto mentre tornava a casa dall’oratorio

Andrea Zen

Andrea Zen

Valfurva (Sondrio), 3 agosto 23018 - Aveva passato la serata all’oratorio insieme agli amici, un mercoledì sera tranquillo e non certo all’insegna dello sballo, anzi. Un mercoledì sera d’estate, come tanti altri, che si è trasformato in una assurda tragedia. L’intera comunità di Valfurva è sotto choc per la morte di Andrea Zen, 17 anni appena, l’ennesima giovanissima vittima di quest’estate funestata da troppe croci sulle strade dell’alta Valtellina.

Vittime adolescenti che avevano percorso pochi passi sul cammino della vita. Troppo pochi. Il giovane attorno a mezzanotte e mezza stava tornando a casa in sella alla sua Ktm Cross 125, insieme a lui altri amici in moto che hanno assistito impotenti al terribile incidente. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Tirano, subito accorsi sul posto, il 17enne ha perso il controllo della due ruote ed è stato sbalzato dalla sella, mentre la moto ha proseguito la sua corsa andando a schiantarsi poco lontano. Nonostante portasse il casco e fosse adeguatamente equipaggiato, il giovane motociclista ha riportato lesioni gravissime, e in particolare un trauma cranico che non gli ha lasciato scampo.I sanitari del 118, intervenuti in codice rosso con ambulanza ed elicottero, hanno tentato disperatamente di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.Andrea Zen è morto sul colpo per le terribili ferite riportate nello schianto. L’incidente si è verificato sulla strada che porta verso la Madonna dei Monti, nel territorio comunale di Valfurva, a poche centinaia di metri dalla casa dove il 17enne viveva con i genitori.

Sotto choc gli amici che hanno assistito alla tragedia e hanno tentato di prestare i primi soccorsi ad Andrea; sotto choc tutta la comunità di Valfurva, dove sia lui che il padre, che lavora presso il Consorzio forestale Alta Valtellina, sono molto conosciuti. «Non conoscevo Andrea di persona, ma so che era un ragazzo con la testa, impegnato per la comunità - le parole del sindaco di Valfurva, Angelo Cacciotto -. Quando accadono tragedie come queste, quando a perdere la vita è un ragazzo così giovane e serio, è un dramma per tutta la comunità. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di incredibile dolore». La salma del giovane dell’alta Valtellina è stata ricomposta presso l’ospedale «Morelli» di Sondalo, dove ieri è stata già eseguita la ricognizione cadaverica. Ora si attende che vengano fissati i funerali di Andrea, così che familiari e amici possano salutarlo per l’ultima volta.