
Il parcheggio davanti agli impianti di risalita di Isolaccia
Valdidentro, 2 gennaio 2020 - Valtellina Futura Srl, proprietaria della maggior parte delle aree antistanti gli impianti di risalita di Isolaccia, ha fatto ricorso al Tar della Lombardia contro il Comune di Valdidentro per chiedere la restituzione dell’area che il Comune utilizza da oltre 20 anni per il parcheggio destinato agli sciatori delle piste di Isolaccia.
Come riportato nel ricorso appena notificato da parte degli avvocati Bruno e Tommaso Santamaria, a cui Valtellina Futura Srl si è rivolta, la vicenda è generata dal fatto che il Comune, nonostante abbia occupato le aree nel 1995, non ha poi mai provveduto a completare le procedure espropriative. Nel 2014 l’amministrazione comunale, consapevole di tale mancanza, aveva dato avvio al procedimento per sanare questa situazione e mantenere così il parcheggio, ma poi non ha mai completato la procedura di esproprio, per cui Valtellina Futura, dopo aver provato a sollecitare inutilmente l’ente pubblico, ha deciso di procedere con la richiesta di restituzione delle aree, oltre a sollecitare un ingente risarcimento danni.
"I danni conseguenti da queste omissioni del Comune sono ingenti ed ammontano ad oltre 1 milione di euro - hanno dichiarato gli avvocati Bruno e Tommaso Santamaria che tutelano la proprietà - poiché il Comune dovrà sostenere tutti i costi per l’indebita occupazione per tutti questi anni oltre ai costi per la rimozione delle opere del parcheggio al fine di restituire l’area alla legittima proprietaria".Si legge nel ricorso che questo diritto è tutelato non solo dalle leggi italiane, ma anche dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’uomo che dà piena tutela al diritto di proprietà e impone la restituzione dell’area al proprietario quando l’Amministrazione non segue correttamente le procedure per espropriare il bene privato.
«Per la verità – ha affermato l’avvocato Bruno Santamaria – abbiamo tentato in tutti i modi di trovare una soluzione bonaria con l’Amministrazione comunale, ma ogni tentativo è stato inutile, anzi la società Valtellina Futura Srl è stata ulteriormente penalizzata ingiustamente dal Comune sulle restanti aree di proprietà della stessa, in quanto il Comune impedisce di poter realizzare gli interventi previsti dal PGT vigente. Proprio per questo motivo c’è già in corso un altro contenzioso e non è escluso che altri ne arriveranno con nuove richieste di risarcimento del danno a carico del Comune".
La vicenda, pertanto, è solo agli inizi e ci saranno ulteriori sviluppi anche perché sulle aree vi sono in corso delle indagini della Procura di Sondrio che sta indagando sull’ex sindaco di Valdidentro. "Ma queste indagini non possono impedire a Valtellina Futura di ottenere il risarcimento dei danni e la restituzione della sua area ingiustamente utilizzata dal Comune come parcheggio pubblico", hanno aggiunto i legali della proprietà.