Frana in Val Bregaglia, si lavora per pulire la diga di Villa di Chiavenna

Luca Della Bitta: "In questo modo l'invaso sarà completamente libero da acqua e da materiale"

Sono iniziati i lavori di pulizia della diga

Sono iniziati i lavori di pulizia della diga

Villa di Chiavenna, 26 agosto 2017 - La notte è trascorsa tranquilla in Val Bregaglia dopo la seconda frana scesa dal Pizzo Cengalo a ridosso del paese svizzero di Bondo, appena oltre il confine con Villa di Chiavenna e l'Italia. La situazione del fiume Mera, però, è decisamente allarmante, la diga di Villa di Chiavenna è stata riaperta di nuovo venerdì, così come accaduto mercoledì dopo il primo distacco, per poter permettere il defluire dei detriti che, però, stanno letteralmente uccidente il fiume.Questa mattina, sabato 26 agosto,  prima delle 8 sono iniziate le operazioni di pulizia della diga per poter permettere la messa in sicurezza.

"Come previsto questa mattina hanno avuto inizio le operazioni di completa pulizia della diga di Villa di Chiavenna - ha scritto il presidente della Provincia di Sondrio, e sindaco di Chiavenna, Luca Della Bitta -. In questo modo l'invaso sarà completamente libero da acqua e da materiale e svolgerà pienamente la funzione di sicurezza per gli abitati a valle in caso di criticità. In questo momento il deflusso del Mera è regolare. La situazione è in ogni caso attentamente monitorata e presidiata".