Un treno
Sondrio, 23 giugno 2017 - Una volta tanto il forte ritardo del diretto di ieri sera partito dalla stazione Centrale di Milano non ha suscitato la rabbia dei viaggiatori a bordo, molti dei quali con destinazione Sondrio e altri Colico (meta finale era Chiavenna). Partito circa 15 minuti dopo l'orario previsto da Lecco, per l'annunciato ennesimo guasto lungo la linea, si è fermato anche poco dopo la stazione di Dervio. "Temo che sia stata investita una ragazzina", raccontava al cellulare un addetto di Trenord. Il macchinista, con una brusca frenata, aveva subito bloccato il convoglio.
Sono subito scattati i controlli. E' giunta sul posto anche un'ambulanza. Le accurate verifiche hanno escluso la tragedia. "Una giovanissima, sui 15-16 anni, subito dopo il mancato investimento si è allontanata di corsa", hanno riferito alcuni testimoni affacciati da una finestra alla ricerca di un poco di fresco dalla calura serale. Si è approfondito con delle ricerche con l'uso di con torce dei Vigili del fuoco e, per fortuna, è stato possibile escludere l'ipotesi del dramma. Difficile stabilire cosa sia realmente accaduto. Un attraversamento in punto ad alto rischio? O, peggio ancora, una sfida pericolosa? Fortunatamente una vita è salva. "Grazie a Dio", ha esclamato il controllore a bordo. Mentre stamattina sulla linea Tirano-Sondrio-Milano si registrano disservizi. Un nuovo e forte ritardo (25 minuti il primo calcolo dell'altoparlante a Morbegno) per l'ennesimo guasto a un passaggio a livello nella zona di Sondrio. Inoltre il treno diretto delle 6.40 (ora di partenza da Sondrio) proveniente da Tirano ha scaricato tutti i viaggiatori a Colico (Lecco) perché la motrice che già aveva dato segni di difficoltà non è più stata in grado di proseguire. I pendolari hanno atteso a lungo in banchina l'arrivo del convoglio proveniente dal capoluogo valtellinese (lo stesso dei forti ritardi dovuto ai guasti ai passaggi a livello).