Tirano, il Trenino rosso del Bernina piace sempre più

L'anno scorso 670mila turisti da 55 nazioni, 31mila in più rispetto all’anno precedente

Trenino rosso del Bernina

Trenino rosso del Bernina

Tirano, 18 aprile 2019 - Grazie al Trenino Rosso del Bernina a Tirano si sono contati ben 670mila turisti nel 2018. In aumento rispetto al 2017, quando il conto si era attestato a 639mila. «Da quando il Trenino è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco – sottolinea il direttore del Consorzio turistico Terziere superiore, Gigi Negri – Tirano è diventato un punto di riferimento turistico per tutta la Valtellina». I passaggi registrati nello scorso anno – 352mila partenze e 318mila arrivi nella città aduana – hanno, infatti, garantito visibilità a tutta la provincia di Sondrio e non unicamente al territorio del Terziere superiore. «Chi si ferma a Tirano – spiega Negri – magari lo fa solamente per una notte, per poi riprendere il proprio viaggio a bordo del pittoresco ed ormai celebre convoglio, ma a trarne giovamento è sicuramente tutto il brand valtellinese».

La visibilità è certamente importante, anche tenendo conto del fatto che, negli alberghi tiranesi, nel 2018, hanno pernottato persone provenienti da ben 55 nazionalità differenti. Analizzando più nel dettaglio i dati relativi al transito dei turisti nella città aduana è possibile osservare che le punte massime sono state registrate nel mese di agosto quando, tra arrivi e partenze, si sono contate quasi 100mila presenze. Numeri leggermente minori, ma comunque di tutto rispetto, anche quelli degli altri mesi «caldi», con un passaggio oscillante, tra maggio e settembre, tra le 55mila e le 80mila presenze. Nella bassa stagione, invece, la maglia nera la conquista il mese di novembre durante il quale, comunque, sono transitati dalla stazione del Trenino Rosso di Tirano ben 27mila turisti.

La tratta del Bernina Express – il Trenino Rosso – in grado di collegare Coira con Tirano, transitando da Landquart, Davos e St. Moritz – Valposchiavo, risulta essere la più spettacolare traversata dell’arco alpino. La tratta ferroviaria più alta d’Europa s’inserisce armoniosamente nella cornice montana dell’Albula e del Bernina. Ben 55 le gallerie, 196 viadotti e pendenze fino al 70 per mille che il treno supera facilmente. Ad un’altitudine di 2.253 metri si trova poi il punto più alto, l’Ospizio Bernina. Il Trenino è stato riconosciuto, nel 2008, patrimonio Unesco.