È stato trovato senza vita dai soccorritori il 72enne chiavennasco scomparso venerdì scorso. Il suo corpo è stato rinvenuto in zona Valle dell’Inferno, intorno alle 12 e 30 di ieri.
Gianfranco Biavaschi era partito per recarsi in località Sommarovina, nel Comune di San Giacomo Filippo, a una quota di 900 metri, dove aveva una baita. Poi forse una scivolata e una caduta fatale. L’allarme è stato dato verso le 16 e 30 di venerdì. La macchina dei soccorsi si è messa subito in moto anche con l’elicottero Drago dell’elinucleo di Malpensa dei vigili del fuoco. Il velivolo ha sorvolato a lungo la val San Giacomo.
Una telecamera ha ripreso l’auto dell’uomo, una Fiat 16 di colore grigio chiaro, alle 6 e 20 circa di venerdì mattina, mentre transitava verso la Valle Spluga. In Comune a San Giacomo Filippo è stata allestita la sala operativa per coordinare le ricerche.
ll temporale che ha colpito ieri l’altro la zona ha ostacolato la perlustrazione nei boschi. Le squadre, sotto la pioggia battente, hanno ispezionato le aree prioritarie. Le ricerche sono state quindi interrotte e riprese ieri mattina con il ritorno del sole su Valtellina e Valchiavenna.
Impegnati, oltre al Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, Sagf - Soccorso alpino Guardia di Finanza e Vigili del fuoco di Mese, Sondrio con colleghi di Lecco e Como, uomini specializzati nella ricerca nei corsi d’acqua. Sul posto l’Ucl, l’Unità di comando locale mobile dei pompieri.
In campo anche i cani molecolari dell’Associazione nazionale Carabinieri. Le squadre hanno ispezionato zone più ampie, anche con l’ausilio dei droni. Poi la triste scoperta.
La salma dell’anziano si trova ora nella camera mortuaria dell’ospedale di Chiavenna a disposizione dell’autorità giudiziaria. Un doppio lutto per la famiglia Biavaschi. Ieri sono stati celebrati i funerali della madre dell’uomo, sposato e padre di due figli.