Sul Lario c’è l’Expo Idèale spazio creativo per i bimbi

Sul Lario c’è l’Expo Idèale  spazio creativo per i bimbi

Sul Lario c’è l’Expo Idèale spazio creativo per i bimbi

Opere realizzate da bimbi provenienti da tutta la provincia di Como e da chiunque avrà voglia di mettersi in gioco dipingendo, strappando, tagliando e incollando, invadendo la Biblioteca Paolo Borsellino e lo Spazio Natta. È l’Expo Idéale, uno spazio creativo che parte dalla pratica artistica e dalla filosofia del celebre illustratore e autore per l’infanzia Hervé Tullet, ispiratore dell’iniziativa che proseguirà fino al 13 maggio. I laboratori che porteranno alla composizione della mostra work in progress collettiva, sono ispirati ad alcune delle più celebri creazioni dell’artista francese, condotti dalle atelieriste di Associazione Luminanda. Accanto ai laboratori per scuole infanzia e primarie, il progetto prevede 2 incontri aperti a famiglie e bambini il 29 aprile dalle 14.30 alle 16.30 e il 6 maggio dalle 10 alle 12. "L’idea di una mostra work in progress – spiegano Anna Buttarelli e Alice Fattorini, di Luminanda - è nata durante la pandemia, per offrire un’opportunità di incontro e per creare bellezza e immaginazione. Ci sono intere generazioni che non hanno più la capacità di concentrarsi su un libro, ed è anche per loro che vogliamo creare azioni capaci di essere attrattive. Non è una mostra solo per bambini, ma per tutti, perché nasce come un’idea partecipata". Il progetto si basa su azioni collettive e condivise, come la performance che il 13 maggio, per il finissage della mostra, porterà tutti i partecipanti in via Natta, invadendo le strade con pennelli, tempere e carta. Ma non è la sola iniziativa: in un mese e mezzo, sono in programma laboratori creativi progettati e realizzati in collaborazione con il corso magistrale di Scienze della formazione primaria dell’Università Bicocca e 2 classi quarte del Liceo Statale Teresa Ciceri di Como, rivolti alle scuole dell’infanzia e primarie, ogni mercoledì e giovedì. Info su eventi e orari sul sito www.luminanda.net. Paola Pioppi