Fogna nel lago, a Lecco e a Colico, ma non per colpa
di Lario Reti Holding. Sebbene mai citati né tirati in causa direttamente, i vertici della società pubblica del ciclo idrico integrato in provincia di Lecco e anche oltre tengono
a precisare che non dipende da Lario Reti la contaminazione da escherichia coli ed enterococchi intestinali dell’acqua
del lago a Inganna, al Lido di Colico e a Rivabella di Lecco
che rende le località non balneabili. Non ci sono infatti impianti di depurazione di Lario Reti che scaricano in zona
né sono stati attivati gli scolmatori delle stazioni
di sollevamento che invece si trovano in quell’area.
Le acque potrebbero quindi essere inquinate da detriti
e materiale contaminati trascinati a valle nei torrenti
o nelle reti di raccolta delle acque in seguito ai violenti temporali di settimana scorsa. I tecnici di Ats Brianza
hanno infatti svolto i campionamenti per verificare
la balneabilità delle diverse spiagge del lago
subito dopo l’ondata di maltempo.
D.D.S.