
Polizia stradale
Sondrio, 2 aprile 2019 - Autotrasportatore 53enne campano, dipendente di una ditta di trasporti di Campobasso, sorpreso in Valtellina dopo aver bevuto e con il cronotachigrafo manomesso. Il controllo di routine è avvenuto, come di consueto, analizzando i dati evidenziati dall’apparecchio di registrazione installato a bordo del mezzo, denominato “cronotachigrafo”, che conserva in memoria i dati relativi a velocità, tempi di guida, di riposo; estratti da una scheda magnetica personale, la cosiddetta “carta del conducente”, intestata al singolo autotrasportatore, che viene inserita e letta dal sistema quando questi intraprende il viaggio.
La pattuglia della Stradale ha sorpreso l’autista a circolare in orario notturno sulla statale 38 in direzione Lecco, con il cronotachigrafo digitale alterato o manomesso, in quanto oggetto di intervento tendente a falsarne le registrazioni. Più precisamente, è stata rinvenuta all’interno dell’autoarticolato, e subito sequestrata, una calamita elettromagnetica, ricoperta da un involucro di stoffa, posizionata sul bulbo/sensore di movimento del trattore stradale, che era stata apposta allo scopo di impedire le registrazioni dei tempi di guida, di pausa, di riposo, di disponibilità, delle altre mansioni, dei chilometri percorsi e della velocità, come emerso dalle incongruenze riscontrate dall’analisi degli scontrini stampati dall’apparecchio tachigrafico, presente a bordo del veicolo.
Le accurate verifiche effettuate sul posto hanno consentito di accertare la violazione stabilita dall’articolo 179 del Codice della strada, per la quale è previsto il ritiro e la successiva sospensione della patente di guida, la comminazione di una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 1.736 euro, oltre alla sanzione accessoria della decurtazione di 10 punti. L’autotrasportatore è risultato inoltre positivo ai controlli effettuati con l’utilizzo dell’etilometro, che ha evidenziato una presenza di alcol pari a 0,4 g/l: per i conducenti professionali vige il regime giuridico della “tolleranza zero” sull’assunzione di alcolici alla guida. Oltre alla sanzione pecuniaria di 168 euro è stata applicata la decurtazione di altri 5 punti sulla patente di guida.