Progetti salva-turismo, pronta nel 2025 la nuova seggiovia di Santa Caterina

Valfurva, il sindaco: "L’impianto non può essere realizzato in poco tempo"

Un gruppo di maestri di sci del paese dell’Alta Valtellina

Un gruppo di maestri di sci del paese dell’Alta Valtellina

Valfurva (Sondrio) - La nuova seggiovia di Santa Caterina molto difficilmente sarà pronta per la prossima stagione. Si andrà al 2024/2025. Terminata la cosiddetta "vita tecnica", la seggiovia Santa Caterina-Plaghera va ricostruita per permettere ai turisti una migliore fruizione di alcune piste. La società impianti quest’anno ha predisposto un servizio navetta per consentire a chi arriva in fondo alla pista "Cevedale" di raggiungere la funivia, posta in fondo alla pista Deborah Compagnoni, e risalire a monte. Ma il dibattito è serrato. Giustamente chi ama S. Caterina e le sue piste chiede lumi e su internet in molti si chiedono quando riaprirà l’impianto.

«Il Comune di Valfurva non è proprietario degli impianti se non per una parte infinitesimale – dice il sindaco Luca Bellotti -. Noi stiamo lavorando affinché si riesca a ricostruire la seggiovia Santa Caterina–Plaghera nei tempi più brevi possibili, ma ovviamente tutto secondo quanto previsto dal Project Financing tra pubblico e privato per la realizzazione dell’opera. Che, col bypass del Ruinon, verrà finanziata dal Fondo Comuni confinanti (per 3.250 milioni). Il finanziamento deliberato nel dicembre 2021 dai Comuni confinanti non l’abbiamo potuto mettere a bilancio perché era propedeutico alla sottoscrizione di tutta la programmazione che i Comuni dell’alta valle con Regione hanno sottoscritto a novembre 2022. Il finanziamento ratificato da poco.

In mano abbiamo una proposta di iniziativa privata (degli attuali gestori). La proposta del privato da mettere a gara la stiamo valutando, coi nostri consulenti, per redigere correttamente un capitolato da inserire in gara che soddisfi le esigenze di un appalto pubblico. Al momento c’è questa proposta ma nulla osta affinché ve ne siano altre. Valuteremo la migliore e poi partirà la procedura per la realizzazione. Ma se un privato vuole proporre un progetto proprio e finanziarlo… può farlo tranquillamente. I passi svolti dall’amministrazione pubblica sono sempre stati rappresentati da noi in maniera chiara ed esaustiva nei vari incontri pubblici. Le tempistiche? Sono realista, la procedura del Project Financing è lunga e poi ci sono i tempi per la costruzione e i collaudi vari. La seggiovia non sarà pronta per la prossima stagione turistica".