
Prosegue la mobilitazione a favore dell’ospedale di Sondalo: questa volta il comitato “Io sto con il Morelli” ha invitato i propri sostenitori ad esporre, nel prossimo fine settimana – in occasione della Coppa del Mondo di sci che si disputerà a Valfurva – striscioni in difesa del nosocomio dell’Alta Valtellina. L’iniziativa – analoga a quella intrapresa ad ottobre, in concomitanza con il passaggio degli atleti impegnati nel Giro d’Italia – punta a dare la massima visibilità possibile alla mobilitazione a difesa dell’ospedale di Sondalo. La situazione preoccupa non poco gli attivisti che si domandano cosa accadrebbe se uno degli sportivi coinvolti nelle gare dovesse, malauguratamente, infortunarsi sulle piste di Valfurva: "Teniamo presente che il 5 dicembre le previsioni meteo danno brutto tempo, il che significa che l’elicottero quasi sicuramente non potrà volare. Come faranno a trasportare un eventuale atleta fino a Sondrio, ma forse fino a Bergamo? Se ciò accadesse, speriamo di no, l’atleta coinvolto avrebbe delle serie complicazioni". La situazione in cui si trova il Morelli secondo il Comitato, poi, non avrebbe nulla a che vedere con l’epidemia, ma dalle scelte di Regione Lombardia. "E ricordiamocelo un’ultima volta – concludono – se avessero aperto il 6° padiglione, utilizzando il tempo disponibile quest’estate ed i soldi messi dall’Europa e dal ministero, oggi il Morelli sarebbe nel pieno delle sue funzioni". M.B.