FULVIO D’ERI
Cronaca

Delebio, scritte razziste a casa di uno studente: la scuola condanna l'episodio

Il dirigente provinciale, Fabio Molinari: "Sono disgustato". Flash mob di solidarietà per Soufian

Delebio si è tenuto un flash mob di solidarietà a Soufian, primo a sinistra

Sondrio, 20 settembre 2020 - Anche il mondo della scuola condanna senza se e senza ma l’episodio di razzismo contro il giovane studente Soufian, diciottenne di Delebio di origine marocchina, e invita ad una riflessione globale su concetti chiave della civiltà come uguaglianza e parità di diritti. Il portavoce del movimento scolastico provinciale è il dirigente dell’Ust, Fabio Molinari, che si dice disgustato, deluso e amareggiato da un gesto simile e che si augura che a compierlo non sia stato uno studente. "Sono molto infastidito da questo svilente episodio – dice Molinari -, da questo vile atto che dimostra una scarsa intelligenza, per usare un eufemismo, di chi l’ha commesso. Un soggetto al quale evidentemente non sono chiari i concetti basilari di rispetto e tolleranza". Il provveditore agli studi ha parole di elogio per Soufian.

"Apprezzo l’atto del giovane che ha denunciato pubblicamente quanto accaduto dimostrando grande coraggio, molte volte purtroppo questi episodi (se non denunciati) rischiano di passare sottotraccia e nel silenzio", dice. La scuola è un luogo senza barriere culturali, per far crescere nei giovani la cultura del rispetto reciproco e per combattere qualsiasi forma di razzismo. Scritte come quella apparsa sulla cassetta metallica della posta di Soufian "Qui abita uno sporco negro" sono talmente inqualificabili per l’autore che dovrebbe solo vergognarsi. La scuola può fare molto.

"Da questo atto dico che il mondo della scuola deve trarne un’occasione per effettuare al suo interno, coi ragazzi, ulteriori percorsi sul tema del rispetto. Nella scuola convivono ragazzi di diversa provenienza, la scuola è inclusione e accoglienza". "Sono molto deluso del comportamento tenuto dall’autore di quelle scritte, mi auguro che non sia uno studente. Questo è un episodio di razzismo vigliacco. Invito, infine, le scuole e i ragazzi a reagire con messaggi positivi, contro ogni forma di razzismo". Ieri sera a Delebio, davanti al palazzo comunale, si è tenuto un flash mob di solidarietà a Soufian, contro ogni forma di razzismo.