Sao Mateos, gemellaggio ventennale e tanti progetti per i giovani

L'associazione Sondrio-San Mateus, in occasione del ventennale del gemellaggio, sostiene progetti educativi per bambini, adolescenti e giovani delle favelas brasiliane, aiutandoli a intraprendere e concludere il ciclo scolastico. Inoltre, sostiene 17 giovani nei corsi universitari e informa e sensibilizza nelle scuole.

Sao Mateos, gemellaggio ventennale e tanti progetti per i giovani

Sao Mateos, gemellaggio ventennale e tanti progetti per i giovani

Il 2024 sarà l’anno del ventennale del gemellaggio tra Sondrio e São Mateus, un’amicizia speciale tra il capoluogo valtellinese e la località brasiliana posta nello Stato di Espirito Santo. "A São Mateus si sono avviati importanti progetti educativi con bambini, adolescenti e giovani di favelas, sottraendoli allo sfruttamento da parte delle organizzazioni criminali (in particolare del traffico di droga) ed inserendoli nel percorso scolastico – ci dicono i rappresentanti dell’associazione Sondrio-San Mateus –. Centinaia di bambini e ragazzi sono transitati dal “Centro Ricostruire la Vita“, grazie al quale hanno intrapreso e concluso il ciclo della scuola di base (dai 6 ai 14 anni). Grazie al sostegno della nostra associazione, 17 giovani stanno frequentando i corsi universitari e ben 21 sono quelli che hanno terminato l’università negli ultimi anni, si sono laureati e svolgono con successo lavori estremamente qualificati. Provengono tutti dai quartieri più poveri, emarginati e violenti; alcuni sono nati e cresciuti sulla discarica raccogliendo rifiuti".

L’attività dell’associazione prosegue a gonfie vele. "Oltre a questo, anche grazie ad un’importante e qualificata rete di relazioni che si è via via strutturata con istituzioni, entità, organizzazioni e singole persone (particolarmente significativa quella con l’Università Federale), il Centro Ricostruire la Vita sta sempre più diventando punto di riferimento per le centinaia di famiglie che vivono nelle favelas. Gli operatori: assistente sociale, psicologa, educatori le visitano regolarmente e nel Centro vengono organizzati incontri di formazione. Particolarmente importanti quelli con le donne (Café das mulheres) condotti con la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati, volti a contrastare gli abusi domestici e la violenza su donne e minori. A Sondrio e sul territorio è intensa e sistematica l’attività di informazione e sensibilizzazione, in particolare nelle scuole". Fulvio D’Eri