Gerola Alta, grande successo per la Sagra del Bitto/FOTO

Oltre 1.300 persone per degustare i prodotti tipici del territorio e visitare i musei dedicati alla cultura e la tradizione alpina

In tanti alla festa dedicata al formaggio Bitto

In tanti alla festa dedicata al formaggio Bitto

Gerola Alta, 19 settembra 2016 - Gastronomia alpina tipica, senza nessuna concessione ai richiami della modernità, con due quintali di Bitto d'alpeggio, Bitto a Km zero, appena prodotto durante i mesi estivi, effettuando la transumanza verticale per i prati in quota, gli alpeggi e i pascoli, unito nei paioli al burro, sul fuoco per l'immancabile “polenta taragna”.

I rappresentanti di nove alpeggi, casari, pastori, famiglie con bambini sul palco del Pala Gerola per ricevere i premi assegnati a chi con fatica e costanza produce come da tradizione millenaria la più alta qualità casearia. Oltre 1300 commensali arrivati a Gerola in una domenica piovosa, per  Alta. Fare festa. È stata una grande festa la Sagra del Bitto di Gerola che si è svolta nella località valtellinese nel fine settimana. Il sabato era andato in scena il programma «Aspettando la sagra», c'era stata la sfilata in costumi tipici del gruppo folcloristico locale, “i Giaroi”.

La domenica l'assalto dei turisti gastronomici, venuti a pranzare nel cuore della bassa Valtellina, e a rendere omaggio al Bitto, forse il più famoso formaggio d'alpe del mondo. Ad organizzare l'evento, la Pro loco di Gerola con il sostegno del Comune, dell'Ecomuseo della Valgerola. Tra le personalità arrivate per prendere parte alla sagra, anche il presidente della Provincia di Sondrio Luca Della Bitta.

«Questa manifestazione – ha sottolineato il dirigente dell'ente – è un omaggio al formaggio Bitto, un vanto per queste valli, un prodotto – ha aggiunto – che segue criteri di lavorazioni antichissimi che richiedono passione e fatica. Ed è la fatica dei casari, dei pastori, che trascorrono le loro estati nelle malghe, nelle baite a meritare il nostro applauso. Questa sagra – ha detto – è una celebrazione e una festa per chi non teme i sacrifici e ci dona con il proprio lavoro grandi risultati». Soddisfatto il presidente della Pro loco Gerola Maurizio Curtoni: «Questa festa – ha chiarito – è nella tradizione del paese, ed è la festa per i pastori, nata per chiudere l'estate trascorsa sui monti.

Il Bitto vive sempre tra qualche polemica, ma noi come pro loco non vogliamo schierarci, e quindi celebriamo come sempre, come da cinquant'anni, l'evento, con le stesse modalità e le stesse ricette». Rappresentanti e produttori di nove degli alpeggi storici della zona e della vicina Valvarrone sono poi saliti sul palco per ricevere insieme ai saluti, alle congratulazioni del presidente della Provincia Luca Della Bitta, del sindaco di Gerola Rosalba Acquistapace, premi e omaggi a riconoscere i meriti di un “lavoro eroico”.