Il console generale d’Ucraina a Milano, Andrii Kartysh
"Condoglianze alla famiglia: Benjamin Giorgio Galli è morto da eroe, un eroe dell’Ucraina". È il messaggio che il console generale d’Ucraina a Milano, Andrii Kartysh, rivolge a Gabriel e Mirjam Galli, volati a Kyev per recuperare la salma del figlio. "Siamo dispiaciuti – spiega – il suo è stato un gesto eroico, per tutto il nostro popolo".
Console, ci sono altri italiani o ucraini residenti in Lombardia che hanno intenzione di andare a combattere?
"Gli ucraini residenti in Italia che hanno scelto di andare a combattere sono partiti tutti fra febbraio e marzo. Chi ha fatto questa scelta è già partito all’inizio della guerra".
Sul fronte dei profughi, quale situazione registrate in Lombardia?
"Molti profughi sono tornati in Ucraina, nelle zone più tranquille. Sono tornati nel nostro Paese anche i minori non accompagnati. Alcuni profughi restano ancora nel circuito dell’accoglienza, ma i numeri sono inferiori rispetto ai flussi iniziali".
Che tipo di assistenza avete offerto?
"Soprattutto nel risolvere problemi con documenti, passaporti, certificati. Da Milano poi sono partiti tantissimi mezzi con aiuti umanitari, e per questo saremo sempre grati agli italiani".
Come legge la scelta di Putin di avviare un’escalation, con la mobilitazione parziale per l’offensiva?
"È indicativo delle sue difficoltà, sta perdendo ed è disperato. Noi andremo avanti fino alla vittoria grazie all’aiuto internazionale e dell’Italia. Spero che le elezioni in Italia non cambino la situazione e l’appoggio ricevuto finora".