Punto di partenza
e di arrivo di questo lungo viaggio
in totale autonomia è stato il villaggio di Tassilaq però, prima di prendere il largo i tre alpinisti si sono
concessi un incontro con Robert Peroni, esploratore italiano che dal 1980 vive in Groenlandia impegnandosi
nella salvaguardia dell’ambiente e dei suoi abitanti. "Era contentissimo della nostra presenza, siamo stati gli
unici turisti dell’anno", spiega Matteo. "Quando gli abbiamo spiegato il nostro progetto si è esaltato ancora
di più perché rispetto a una spedizione di sola arrampicata abbiamo inserito molte più variabili con la lunga
traversata in kayak". Fortunatamente per i tre durante la traversata tutto è andato per il meglio. "Abbiamo
sempre trovato condizioni favorevoli".