
di Michele Pusterla
Sono 4 gli encomi, due del generale comandante dell’Interregionale carabinieri Pastrengo di Milano, e altrettanti del generale comandante della Legione Lombardia ai militari dell’Arma che si sono distinti in attività di servizio in Valtellina. Nel pieno rispetto delle misure anti-Covid, al Comando provinciale Cc di Sondrio, il numero uno provinciale, colonnello Emanuele De Ciuceis, ha consegnato in forma individuale gli attestati. I primi due a essere “premiati“ sono stati il maresciallo maggiore Matteo Rosi, attuale comandante in s.v. della Stazione di Chiesa in Valmalenco e il carabiniere Lorenzo Fraire. I due, l’11 dicembre 2019, intervennero perchè un uomo, dopo avere tentato di uccidere la moglie, si era barricato in casa aprendo il gas e minacciando di fare esplodere l’alloggio. Sfondata la porta d’ingresso e constatato che i locali erano saturi di gas, adottarono subito le cautele per mettere in sicurezza gli ambienti scongiurando il potenziale rischio di esplosione e provvedendo poi ad arrestare il coniuge.
Gli altri due ufficiali ai quali è stato consegnato il riconoscimento sono stati il maresciallo maggiore Sebastiano Mastrogiovanni e l’appuntato scelto Antonio Vitarelli, rispettivamente alla guida del Norm della Compagnia di Tirano e addetto all’aliquota operativa. Il comandante della Legione ha voluto rendere particolare merito ai due militari per l’operazione Overdrive che, lo scorso aprile, ha consentito di individuare e smantellare un’associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio internazionale di auto di grossa cilindrata, falso, ricettazione, soppressione di targhe e documenti di circolazione, partendo da uno dei tanti servizi di prevenzione dei carabinieri sul territorio, stavolta vicino al valico di Piattamala. In carcere finirono Abdoulie Jallow, Akoto Siaw, Claudia Carnevali, Ana Maria Serbu e Giulio Roul Logiacco. E furono sequestrate 4 auto di grossa cilindrata pronte all’esportazione illegale.