Prata Camportaccio, moto si schianta contro un'auto: morto centauro

La vittima è un francese di 58 anni, residente a Paderno Dugnano, nel Milanese

Incidente a Prata Camportaccio

Incidente a Prata Camportaccio

Prata Camportaccio, 19 agosto 2018 - Un centauro francese di 58 anni ha perso la vita in seguito ad un tragico incidente ieri, nel primo pomeriggio, sulla strada statale 36, all’altezza dello svincolo per raggiungere il centro abitato del Comune di Prata Camportaccio. Ancora al vaglio degli uomini della Polizia stradale del comando di Mese, accorsi sul posto, le dinamiche del sinistro. Ma da quanto emerso dai primi accertamenti sembrerebbe che la moto – che viaggiava da Colico in direzione di Chiavenna – abbia impattato contro una Ford Fiesta che, da Via Alfonso Guidi, si stava immettendo sulla strada statale.

Le condizioni el motociclista, Christophe Gustave, residente a Paderno Dugnano nel Milanese, sono apparse subito gravissime e in soccorso è stata anche chiamata l’eliambulanza proveniente da Como ma, purtroppo, gli interventi si sono rivelati tutti inutili e il centauro francese è deceduto a causa del violento impatto. Incolume, anche se sotto choc, il giovane alla guida dell’auto – un 22enne del luogo – che è comunque stato portato all’ospedale di Chiavenna per ulteriori accertamenti.

L’incidente di ieri, il secondo mortale nel volgere di una settimana, ha seguito di pochi giorni quello accaduto a Berbenno il 14 agosto scorso. In quel caso a perdere la vita è stata Michela Zucchi, una 42enne di Postalesio.

Lo schianto ha imposto agli uomini della stradale la chiusura della Statale 36, di fatto interdetta al traffico – dalle 14.30 fino al tardo pomeriggio – per quasi un chilometro. La situazione viabilistica è peggiorata nel volgere di pochi minuti e, complice l’elevato numero di turisti – provenienti dal lago di Como, da Milano e dalla Svizzera – presenti lungo la Statale 36, lunghe code si sono formate a Chiavenna e sulla strada nazionale, prima dello svincolo per il Comune di Mese. La deviazione del traffico lungo le carreggiate secondarie ha permesso di alleggerire la situazione che comunque è rimasta critica per alcune ore.