Due ambulanti aggrediscono addetto all’accoglienza sul piazzale dell'Iper

L'uomo è stato accompagnato all’ospedale, identificati gli aggressori

Roberto Zucchetti di Iperal (Orlandi)

Roberto Zucchetti di Iperal (Orlandi)

Prata Camportaccio (Sondrio), 8 giugno 2017 - La tensione all’Iperstore di Prata Camportaccio resta alta, dopo le lamentele di diversi clienti “aggrediti” a male parole da alcuni venditori ambulanti di colore nel parcheggio dove insistono per vendere le loro mercanzie. E ora si registra un episodio di violenza, mentre la dirigenza aziendale spera che con l’aiuto delle forze dell’ordine (con controlli di documenti e sopralluoghi) la situazione si normalizzi al più presto.

«Al fine di garantire una maggior tranquillità ai clienti nelle fasi di arrivo al parcheggio e di carico degli acquisti sulle auto al termine della spesa, è stato predisposto apposito servizio denominato “Assistenza Clienti” svolto da un operatore presente sul parcheggio ed identificabile da apposita pettorina con logo aziendale Iperal - spiega Roberto Zucchetti, responsabile Sicurezza della catena Iperal -. La sua mansione è quella di evitare che gli ambulanti, presenti in modo continuativo sul piazzale, non infastidiscano oltre modo i clienti ed accertarsi che quelli presenti abbiano esposto in modo visibile il badge rilasciato dal Comune di Prata con l’autorizzazione del sindaco, Davide Tarabini. Tale operatore è dipendente di una società di servizi della Brianza. Uno spiacevole episodio si è consumato verso la tarda mattinata, allorché, nel tentativo di invitare un ambulante privo di autorizzazione comunale ad abbandonare il parcheggio, l’operatore in “servizio accoglienza” è stato fronteggiato da questo soggetto che gli si scagliava contro con il suo carrozzino contenente la sua mercanzia. Contemporaneamente interveniva un secondo ambulante (questi dotato di apposito badge) che dava manforte al primo strattonando e colpendo l’operatore di Iperal alle spalle». «La scena - aggiunge Zucchetti - era notata dai clienti presenti che informavano i responsabili dell’Iperstore di quanto si consumava all’esterno. È stato richiesto l’intervento dei Carabinieri che intervenivano prontamente per ristabilire l’ordine. L’addetto è stato accompagnato all’ospedale di Chiavenna per le cure, mentre poco più tardi, grazie alla descrizione di testimoni, i due extracomunitari sono stati identificati dai militari dell’Arma e condotti in caserma. È stata sporta denuncia per minacce anche di morte, aggressione e lesioni con vittima F.G. di 40 anni, residente in Monza».