REDAZIONE SONDRIO

Pizzo Cengalo, alpinisti bloccati in parete: salvati con elisoccorso e verricello

Le operazioni, a quasi temila metri d’altitudine, sono state rese difficoltose dalla nebbia

Intervento con il verricello (foto di repertorio)

Val Masino (Sondrio) – È finito intorno alle 20 l'intervento che ha impegnato stasera i tecnici della Stazione di Valmasino del Soccorso alpino. Due alpinisti, un uomo e una donna di 40 anni,

residenti in provincia di Monza, erano incrodati in parete sullo Spigolo Vinci, al Pizzo Cengalo, sopra il rifugio Gianetti, a una quota di 2.950 metri, in territorio comunale di Val Masino.

Dalla base di Caiolo è decollato l'elisoccorso di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza, che ha imbarcato due tecnici della Stazione di Valmasino; pronti a partire anche i militari del Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza di Sondrio. Dopo diversi tentativi, a causa della nebbia, l'elisoccorso ha potuto avvicinarsi e ha calato il tecnico di elisoccorso  in prossimità dei due alpinisti. Il tecnico, in collaborazione con l'equipaggio dell'elisoccorso, ha effettuato un intervento molto complesso ed è riuscito a calare i due alpinisti in una zona in cui era possibile il recupero per mezzo del verricello.