Piantedo, due borseggiatrici finiscono in carcere

I carabinieri al centro commerciale Funtes bloccano le nomadi

Le immagini

Le immagini

Nel pomeriggio di mercoledì 9 gennaio 2019 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chiavenna hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di due donne italiane senza fissa dimora (nomadi) sorprese all’interno del centro commerciale “IPERAL/FUENTES” di Piantedo (SO) mentre perpetravano un “borseggio” sottraendo con destrezza il portafogli dalla borsa di ignara cliente. Si tratta di P.R di anni 49 e B.N. di anni 37, entrambe formalmente residenti fuori dalla provincia di Sondrio. L’arresto è stato possibile anche grazie alla tempestiva attività di monitoraggio e segnalazione posta in essere dal servizio di vigilanza e sicurezza del Centro Commerciale e dal capillare sistema di videosorveglianza interna. Le donne arrestate hanno trascorso la notte successiva nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Chiavenna e nella mattinata successiva, il 10 gennaio, si è celebrato in Sondrio, presso il locale Tribunale, il Processo “direttissimo” alla presenza delle due indagate. Sono state  così condannate rispettivamente a 3  anni di reclusione e 600 euro di multa e ad anni 2 di reclusione e 400 euro di multa più il pagamento delle spese processuali. Le due donne sono state successivamente portate nel carcere femminile di Como.