Novantenne stroncata da setticemia Disposta l’autopsia

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La Procura di Como ha aperto un’indagine e disposto l’autopsia per fare chiarezza sulle cause della morte di Raffaella Ambiveri, comasca di 91 anni, ricoverata all’ospedale Sant’Anna dieci giorni fa, per una leggera ferita alla testa, conseguenza di una caduta in casa. La donna il giorno successivo, mentre si trovava all’interno del reparto di Ortopedia, sarebbe caduta da una barella, fratturandosi un femore. Era stato quindi programmato, e poi rimandato, un intervento, fino al decesso causato, secondo quanto appreso dai parenti, da una crisi setticemica. Ma su questo aspetto, i familiari, assistiti dall’avvocato Antonio Lamarucciola, hanno chiesto alla Procura di fare chiarezza lamentando di non erano stati avvisati di nessun peggioramento o criticità. "Rinnoviamo cordoglio e vicinanza ai familiari – osserva la direzione di Asst Lariana –. Sono state avviate le necessarie verifiche interne". Pa.Pi.