REDAZIONE SONDRIO

“Napoli milionaria!“, intreccio fra prosa e teatro

Un intreccio tra prosa e teatro musicale. Come raramente accade. Succederà invece domani sera a Bergamo (alle 20, replica domenica alle 15,30), quando al teatro Donizetti, nell’ambito della Stagione dei Teatri, in partnership con Opera Lombardia, andrà in scena un’opera lirica della piena maturità di Nino Rota: “Napoli milionaria!“, titolo più noto ai frequentatori della prosa che a quelli della lirica, visto che di mezzo c’è Eduardo De Filippo, librettista in questo caso, ma autore del teatro teatrale nonchè regista del film omonimo per il quale Nino Rota realizzò la colonna sonora. Fondazione Teatro Donizetti riprende un allestimento del Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, direzione di James Feddeck, regia di Arturo Cirillo, attore e rista napoletano, per lo più di prosa, ma anche di lirica. A Como, Cremona e Pavia il successo è andato oltre ogni aspettativa. Ma che rapporto c’è tra "Napoli milionaria!" in prosa e portata in scena come teatro musicale? Il libretto è una riduzione e l’opera rispetto alla versione teatrale è significativamente più breve e un po’ modificata. I cantanti sono in maggioranza del Sud e affrontano diversi generi musicali, dal verismo al jazz, dalla canzone al boogie-woogie. La trama è la stessa della versione televisiva con Eduardo e del film con Totò.

Michele Andreucci