Morbegno, il semaforo sul ponte Vanoni divide

Il provvedimento in via Forestale dopo i tanti incidenti

Morbegno, il semaforo sul ponte Vanoni divide

Morbegno, il semaforo sul ponte Vanoni divide

Sondrio, 3 marzo 2019 - Nei giorni scorsi è stato attivato il nuovo semaforo sul ponte Vanoni, situato all’incrocio tra la provinciale 4 (la Valeriana) e via Forestale. Il tratto di strada era stato più volte segnalato come pericoloso ed era stato richiesto a gran voce, anche dai residenti, un provvedimento che andasse a migliorarne la sicurezza e la viabilità. Molti dei cittadini interessati da questa novità si sono ritenuti soddisfatte dalla regolamentazione appena introdotta, sentita di vitale importanza da chi quella strada la percorre tutti i giorni. Come ad esempio Samanta Gianni: «Percorro questa strada quotidianamente. La messa in sicurezza di quell’incrocio era, a mio parere, più che necessaria. In passato, abbiamo potuto vedere moltissimi incidenti, anche gravi, su questo piccolo tratto di strada. Non posso che essere felice per l’attivazione di questi semafori». Non tutti però sembrano essere della stessa idea, come dimostrano le perplessità espresse da molti dei cittadini: «I problemi per la viabilità c’erano, questo è innegabile. Ho dei forti dubbi, però, che questi possano essere risolti semplicemente con l’installazione dei semafori» afferma Roberto Papini, che rimane dubbioso anche su un possibile miglioramento della situazione del traffico: «Certo, la sicurezza del tratto è aumentata e sicuramente ci saranno meno incidenti da qui in avanti.

Tuttavia i tempi di percorrenza del tratto, soprattutto in determinati momenti della giornata, sono rimasti invariati. Se non addirittura peggiorati». Dello stesso parere sembra essere anche Omar Mazzoni: «La situazione mi sembra uguale a prima. Il traffico, che doveva risultarne più scorrevole, non ha subito variazioni e c’è sempre colonna. Anche in orari in cui era più facile muoversi. Piuttosto che un semaforo, si sarebbe dovuto proseguire con il discorso della costruzione di una rotonda. Sarebbe stata di gran lunga più funzionale». La costruzione di una rotatoria al posto del semaforo era stata valutata come soluzione al problema dall’attuale Giunta comunale, idea accantonata dopo le perplessità espresse sulla stabilità del ponte Vanoni. Tuttavia questa sarebbe stata la decisione più funzionale secondo molti degli automobilisti interessati, come ad esempio Sara Simonetta: «Questo incrocio necessitava di una regolamentazione, ma forse una rotonda sarebbe stata la soluzione migliore, anche e soprattutto come risposta al forte traffico che si viene a creare. Con questi semafori, forse la strada è più sicura, ma la circolazione stradale non ne ha beneficiato molto».

Non si sbilancia, invece, Luca Forcella: «Mi restano alcuni dubbi sull’effettiva utilità del provvedimento. Per il momento, da semplice osservatore della situazione, non ho potuto notare significativi miglioramenti sulla situazione del traffico. Aspetto però a dare un giudizio definitivo fino a che non avrò provato personalmente il tratto durante gli orari “di punta”». Secondo Ettore Ambrosetti, titolare del bar Stop Over: «Una regolamentazione di quel tratto era assolutamente necessaria. Sia per salvaguardare la sicurezza degli automobilisti che lo percorrono, sia per il traffico che si viene a formare lungo via Forestale e la Valeriana, creando molto disagio. Al momento, però, non ho potuto notare un miglioramento significativo nella situazione. Il traffico che si veniva a formare prima, si ripresenta quasi nelle stesse modalità. Sorge il dubbio che questo problema, forse, potesse essere affrontato in modo migliore».