
La stazione ferroviaria di Sondrio
Sondrio – Non era neppure notte fonda, ma ciò che è accaduto martedì poco dopo le 21 in piazzale Bertacchi non che fa che rinforzare le ragioni di chi invoca il ripristino della postazione della Polizia Ferroviaria alla stazione di Sondrio. E questo sia per la sicurezza di chi viaggia, sia per quella di chi risiede o lavora in zona e ha il diritto di entrare e uscire di casa o dal proprio esercizio senza temere per la propria incolumità.
Piazzale Bertacchi, infatti, tra il locale che ospita i distributori di bevande e snack aperto 24 ore su 24 e l’ingresso della stazione, è stato infatti teatro (per altro a neppure due ore dall’intervento di Areu in codice rosso per una delle quotidiane intossicazione etiliche che si verificano in zona), di una violentissima rissa che ha visto coinvolti numerosi individui, tra urla e oggetti scagliati, addirittura una bicicletta.
Quasi certamente, a detta di alcuni testimoni oculari (in parecchi richiamati dal rumore si sono affacciati alle finestre), un litigio per questioni di droga o debiti di droga, con un giovane che, inseguito, a un certo punto si è levato scarpe e calze che celavano alcuni "pacchettini", poi restituiti a uno del gruppo e altri tre che si sono portati addirittura dentro la stazione, a bordo binari, dove hanno iniziato a gridare in arabo e a picchiarsi con estrema violenza. Nel frattempo le Forze dell’Ordine giunte con due Volanti e un’auto dei Carabinieri sul piazzale, procedevano dentro gli spazi dello shop h24 dove li avevavo fatti confluire a identificare i protagonisti.