Castello dell'Acqua, ritrovati i resti di un lupo

Impossibile stabilire le cause della morte. Un esemplare era stato avvistato più volte nei dintorni

Un lupo (Afp)

Un lupo (Afp)

Castello dell'Acqua (Sondrio), 4 luglio 2017 - Trovati i resti di un lupo nei boschi delle Orobie, sopra Castello dell'Acqua. Le prime analisi genetiche svolte dall'Unità di Ricerca 'Genetica della Conservazione' della Fondazione Mach, in Trentino, hanno confermato quello i tecnici sospettavano: i resti del canide sono quelli di un lupo italiano appartenente alla popolazione che, partendo dall'Appennino alla fine degli anni '80, ha ormai colonizzato le Alpi occidentali ed è presente stabilmente in Piemonte. Non è stato, comunque, possibile stabilire la causa della morte. 

“La presenza del lupo non è una novità per la nostra provincia, perchè ormai da oltre quattro anni un maschio di questa specie, chiamato "SO M01" in seguito alle analisi genetiche, si è stabilito nelle zone Orobiche della provincia di Sondrio, tra Aprica, Teglio e Castello dell'Acqua, arrivando anche all'Alta Valcamonica - spiega il presidente della Provincia, Luca Della Bitta -. Di questo esemplare sono state fatte diverse foto, anche nei mesi scorsi. Non possiamo ancora sapere se la carcassa ritrovata appartenga a lui, o ad un altro animale in dispersione che è arrivato nella stessa zona, e solo ulteriori approfondimenti genetici potranno dircelo. Sembra però che un lupo sia ancora presente nelle zone sopra citate, perchè nelle settimane successive al ritrovamento della carcassa, le guardie delle aziende faunistico venatorie Val Bondone-Val Malgina e Val Belviso- Barbellino hanno trovato altri segni di presenza (piste e fatte) della specie, su cui verranno effettuati altri accertamenti genetici. Questo ritrovamento di esemplare di lupo conferma, dopo oltre un secolo dalla sua estinzione, che questa specie animale sta ritornando sul nostro territorio, con una presenza spesso elusiva e discreta, che ne arricchisce positivamente la biodiversità".