Livigno, duro colpo allo spaccio: i carabinieri arrestato due albanesi

Sequestrati 30 grammi di cocaina e 320 grammi di marijuana, oltre a 11mila euro in contanti ritenuti provento della vendita di droga

carabinieri

carabinieri

Livigno, 12 gennaio 2018 - Due arresti, 30 grammi di cocaina e oltre 3 etti di marijuana sequestrata: questo il bilancio dell'operazione messa a segno nella notte tra giovedì e venerdì dai carabinieri di Livigno. In manette  due cittadini albanesi, entrambi residenti nel Piccolo Tibet. L’operazione ha preso la mosse da un controllo alla circolazione stradale: intorno alle 20 di giovedì sera una pattuglia di militari in servizio di perlustrazione del territorio ha intimato l’alt ad un’Audi A4 Avant, condotta da uno dei due cittadini albanesi, Er.D., classe 1987. Lo straniero però, dopo aver consegnato i documenti, prima che il controllo avesse fine, ha ingranato la marcia, tentando di darsi alla fuga per le vie del paese. Ne è nato un inseguimento a sirene spiegate che si è concluso nei pressi della Casa della Sanità, dove l’albanese è entrato in un parcheggio fermandosi definitamente.

Tuttavia, ai carabinieri che lo stavano tallonando non è sfuggito un anomalo movimento del conducente che, durante la fuga, ha abbassato il finestrino liberandosi di un piccolo oggetto. I militari hanno poi trovato di un sacchettino contenente 30 grammi di cocaina, che venduta al dettaglio avrebbe potuto fruttare oltre 2000 euro. Una rapida attività investigativa ha permesso ai militari di individuare il luogo in cui Er.D. quella stessa sera poteva avere prelevato la sostanza di cui si era disfatto durante il controllo. Le indagini hanno condotto all’abitazione di un suo connazionale El. D., classe 1983. Qui i carabinieri della stazione livignasca hanno eseguito una seconda perquisizione domiciliare rinvenendo 320 grammi di marjuana e oltre 11.000 euro in contanti in tagli da 50 e 100 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. I due stranieri sono stati dichiarati in stato di arresto in flagranza per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il Gip Fabio Giorgi ha convalidato l'arresto, si trovano entrambi ai domiciliari.