L’artista Bressani sarà il Maestro del Palio di Asti

L'artista pavese Stefano Bressani è stato nominato Maestro del Palio di Asti 2024, creando due drappi distintivi che riflettono la sua cifra stilistica e l'attenzione per la tradizione. La manifestazione, che coinvolge 20 Comuni, celebra la storia e la cultura della città attraverso una corsa di cavalli e festeggiamenti che durano quattro giorni.

L’artista Bressani sarà il Maestro del Palio di Asti

L’artista Bressani sarà il Maestro del Palio di Asti

È l’artista pavese Stefano Bressani il Maestro del Palio di Asti 2024. Ogni anno la città di Asti sceglie chi incaricare di dipingere due drappi, uno per il vincitore e l’altro da offrire in omaggio alla Collegiata di San Secondo. L’Artista delle stoffe, come è noto, ha realizzato due palii coloratissimi dove è evidente la cifra stilistica di Bressani, ripresa anche nell’aggiunta al palio dei bottoni, che rimandano all’idea sempre presente nelle sue opere di riciclo e di sartoria artigiana. L’immagine è idealmente divisa in 3 scene principali: la natura, il territorio e il divino. Tre sono i cavalli, sintesi della perfezione e dell’equilibrio, e uno il Capitano, che rappresenta la forza e la determinazione come icone, condottiero di un impegno che èin quel giorno solo il risultato di tanti giorni.

Il territorio mostra Asti con le torri, le mura e i merli, tra archi e porte. Infine San Secondo "Guerriero della pace", che sorregge la sua spada come un crocifisso in segno della sua benedizione e si appoggia con la mano sinistM.M.ra sulle mura della città. Alle spalle del santo un cielo senza tempo. "Sono felice e onorato di essere stato scelto tra tantissime candidature - ha commentato l’artista Stefano Bressani - Era un desiderio che da tanto tempo risuonava tra le stoffe del mio lavoro". Il palio di Asti si disputerà domenica 1 settembre e coinvolgerà 20 tra Comuni, borghi e rioni di Asti e dintorni e attira ogni anno, migliaia di persone. Una tradizione sentitissima che si rinnova ormai da oltre sette secoli e che dal 1275 resiste inalterata all’usura del tempo riportando la città ai suoi fasti medievali. La corsa dei 20 cavalli per aggiudicarsi il famoso Palio è solo l’ultimo grande atto di quattro giorni di festa, colori, cultura e gastronomia, in cui presente e passato si fondono per dare vita a una delle manifestazioni più suggestive del territorio nazionale. M.M.