Jessica Capelli aveva 26 anni
Tirano, 21 dicembre 2018 - «I nostri cuori ora sono in frantumi, proprio come le lamiere di quelle due auto». Così don Gianpiero Franzi, rettore del Santuario della Madonna di Tirano, che ieri ha celebrato il primo funerale delle vittime del terribile incidente stradale lungo la nuova statale 38 costato la vita, domenica sera, a sei persone. Ieri è stato il giorno dell’addio a Jessica Capelli, ma il sacerdote ha avuto parole anche per le altre vittime e per le loro famiglie.
«Lunedì mattina la scioccante, tristissima notizia, come un meteorite ha impietrito la nostra città, quieta e assopita nei ripetitivi programmi festaioli di questo periodo - ha detto -. Abbiamo ancora negli occhi le immagini delle macchine accartocciate, i visi di Jessica, Nicholas, Giada, Cristian, Simone e Andrea. I nostri cuori sono affranti, spezzati, frantumati da questo indicibile dolore. Anche a nome del vescovo, di tutti i sacerdoti e della comunità parrocchiale di Tirano voglio esprimere la nostra vicinanza, un cordoglio sincero, a familiari e amici di tutte e sei le vittime. Oggi il pensiero va alla mamma e al papà di Jessica, alle sorelle, ai parenti tutti. No, non ho dimenticato Laila, a lei il nostro più sincero abbraccio carico di affetto e amore, così come ai figli di Andrea, Enrico e Cristiana». Da don Gianpiero Franci l’appello «A una giusta, doverosa richiesta ed esigenza di maggiore sicurezza stradale deve anche corrispondere da parte di ogni cittadino una maggior consapevolezza, una maggior crescita del senso civico, del rispetto delle leggi, della responsabilità verso se stessi e verso gli altri. Bisogna dire anche questo se vogliamo essere onesti fino in fondo».