In 50 alla “Pescata con Matteo“ Quando l’ambiente aiuta a guarire

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Si è svolta la terza edizione di “Una pescata con Matteo“, organizzata dall’Associazione bergamasca “Matteo Chiesa Odv“ in collaborazione con Ups Unione pesca sportiva di Sondrio, SIMFLY scuola nazionale di pasca alla mosca, Indomita River e Pro Loco di Valdidentro.

L’evento si è svolto al Lago del Foscagno, in Alta Valtellina, con lo scopo di far conoscere ai 50 ragazzi partecipanti, provenienti da diverse provincie lombarde, l’ambiente ittico fluviale. "I ragazzi - spiega Fabio Chiesa, il presidente dell’associazione e papà del giovane mancato per una malattia incurabile - sono stati suddivisi in tre moduli conoscitivi: il primo il lancio, il secondo la costruzione di una mosca artificiale e il terzo il modulo dell’ecosistema in cui sono stati montati due acquari in quota contenenti un ambientazione faunistica di alta montagna e una di media valle".

Siccome la “Pescata con Matteo“ è una domenica di festa e convivialità tra genitori e figli, si e svolto il pranzo alpino in comunione e la bella giornata nella natura, all’aria aperta, si è conclusa con una caccia al tesoro mediante la navigazione del lago, organizzata al meglio dal sodalizio valtellinese Indomita River.

"Noi dell’associazione “Matteo Chiesa Odv“ come tutte le associazioni partecipanti - conclude Chiesa - pensiamo che non possa nascere il rispetto di un ambiente senza la sua conoscenza ed è per questo che nasce la “Pescata con Matteo“ oltre ad esaudire da parte dei soci partecipanti e dei volontari una promessa con Matteo, che è quella di tornare a pescare una volta finite le chemioterapie".

Michele Pusterla