REDAZIONE SONDRIO

Il paese restaura le Santelle nel ricordo delle vittime Covid

Ospitaletto ricorda le vittime di Covid, qui 54 da inizio pandemia, oltre 4100 in tutta la provincia. "La ripartenza non può far venir meno il ricordo di coloro che sono deceduti per la pandemia – spiega il sindaco Giovanni Battista Sarnico - grazie al voto unanime dell’intero Consiglio comunale parteciperemo all’inaugurazione del restauro delle Santelle del Tabai, con la scopertura della targa in ricordo dei deceduti di Covid". L’iniziativa, oggi, si inserisce nelle iniziative “In memoria“, promosse da Comune e Parrocchia S. Giacomo Maggiore. "Il senso di questa iniziativa è ricordare storie e persone che hanno intrecciato la vita della comunità – spiega il parroco, Adriano Bianchi - volti che restano non solo nel ricordo delle loro famiglie, ma anche in quello di un paese e lo vogliamo fare soprattutto nella preghiera e, in questo, c’è anche il segno della supplica alla Madonna di Lovernato". Molto ricca la giornata, che parte con il ricordo dei Caduti, in sala consigliare, con introduzione del sindaco, per arrivare, alle 11, alla scopertura e benedizione della targa commemorativa alle Santelle devozionali settecentesche del Tabai, costruite in mattoni che ricordano i morti della battaglia di Chiari del 1701 e, da oggi, anche le vittime di Covid. I lavori di restauro hanno consentito di valorizzare il luogo sacro, posto sul tracciato della Seriola nuova, oggi via Divisione Alpina Tridentina, luogo caro a numerosi residenti che continuano la tradizionale posa di ceri votivi. Alle 20.30 al teatro Agorà proiezione del film ‘Io resto’, alla presenza del regista Michele Aiello, unico ad aver ripreso quanto accadeva a marzo 2020 nell’Ospedale Civile di Brescia. Domani, nella cappella del cimitero, alle 15, la Messa e benedizione dell’opera. F.Pa.