Il jazz invade tutta la città nel segno di Joe Lovano

Si scaldano i motori per l’edizione 2024 di Bergamo Jazz, in programma dal 21 al 24 marzo, la prima con...

Si scaldano i motori per l’edizione 2024 di Bergamo Jazz, in programma dal 21 al 24 marzo, la prima con la direzione artistica del sassofonista americano Joe Lovano. Tre le serate al Teatro Donizetti, dal 22 al 24. Apripista il combo del chitarrista John Scofield, vincitore del Top Jazz, referendum della rivista Musica Jazz, che si alternerà al quartetto del sassofonista Miguel Zenòn. Un altro veterano, Bobby Watson, virtuoso del sax contralto, si proporrà sabato 23 cedendo poi il testimone all’omaggio all’Art ensemble of Chicago allestito dal batterista Famoudou Don Moye, a 50 anni dal memorabile concerto bergamasco. Erano gli anni in cui dominava la scena anche il pianista sudafricano Dollar Brand, ora attivo come Abdullah Ibrahim, che suonerà domenica 24, prima del Modern Standards Supergroup.

Confermata anche l’ouverture di giovedì 22 al Teatro Sociale con tre fuoriclasse: il pianista Danilo Pérez, il contrabbassista John Patitucci e il batterista Adam Cruz. Al trio si alternerà il quartetto del trombettista Fabrizio Bosso. Stessa sede anche per la performance di domenica 24 della violoncellista e cantante Ana Carla Maza.

Accanto a questi concerti il festival presenta molti spettacoli in diversi spazi cittadini. Si inizia il 21 al Teatro Sant’Andrea con Dave Burrel, pianista affermatosi tra gli anni ‘60 e ‘70. Stesso palco domenica 24 per il duo del sassofonista Emanuele Cisi e del pianista Salvatore Bonafede. Ancora domenica 24, in Sala Piatti, la band della contrabbassista Federica Michisanti con il clarinettista Louis Sclavis. Sabato 23 l’Accademia Carrara ospita la flautista Naissam jalal con Claude Tchamitchian.

Michele Andreucci