Il comitato viabilità attacca: "Passaggi a livello chiusi senza collegamenti agricoli"

Teglio, le richieste dei cittadini all’Amministrazione

Il comitato viabilità attacca: "Passaggi a livello chiusi senza collegamenti agricoli"

Il comitato viabilità attacca: "Passaggi a livello chiusi senza collegamenti agricoli"

Il comitato "viabilità tellina" accusa il Comune di Teglio di aver deliberato in forte ritardo la sua contrarietà al progetto dei cosiddetti lavori di allargamento in tratti saltuari della 38. Il comitato ricorda che già "nell’assemblea tenutasi a febbraio dello scorso anno aveva analizzato e inviato all’amministrazione comunale puntuali valutazioni in merito". Valutazioni riprese poi successivamente e indirizzate ai candidati sindaci. "Tutti sapevano, per questo motivo è veramente incredibile questo ritardo dell’amministrazione… che pagheremo". Ma le questioni aperte, sempre sull’argomento viabilità nel Comune di Teglio, sono tante.

Ad esempio la chiusura dei passaggi a livello: "il tutto senza che vi sia stata una convenzione sottoscritta sulle opere e servizi collaterali – come si legge in una missiva del comitato dell’aprile 2023 -. Infatti nulla compare sul ponte agricolo, allora promesso, nonostante la disponibilità scritta di Rfi di sei milioni". Inoltre il comitato, in passato, aveva ribadito che le priorità per la viabilità erano quelle della "sistemazione dei due incroci, quelli di S. Giacomo e Tresenda, sui quali occorre intervenire per la sicurezza da un lato e per la scorrevolezza dall’altro". Due punti nevralgici, teatro in passato di paurosi e gravi incidenti. Tra le altre opere prioritarie, il comitato segnalava a suo tempo anche "i marciapiedi mancanti, il ponte agricolo sulla sponda orobica dell’Adda e le strade collaterali per la chiusura dei passaggi a livello". Il sodalizio ha poi ribadito come sia ancora in attesa di un’assemblea sulla sistemazione dell’incrocio di S.Giacomo, "promessa dal sindaco a novembre scorso".