I conti con Storia e Shoah. Arte e testimonianze

"I conti con la storia, tra memorie e rimozioni". Da venerdì al 5 febbraio, "Percorsi nella Memoria" conduce attraverso una...

I conti con Storia e Shoah. Arte e testimonianze

I conti con Storia e Shoah. Arte e testimonianze

"I conti con la storia, tra memorie e rimozioni". Da venerdì al 5 febbraio, "Percorsi nella Memoria" conduce attraverso una riflessione su come gli europei abbiano o meno fatto i conti con la propria storia novecentesca, in particolare quella legata alla Shoah. La rassegna, organizzata dal 2007 dal Consorzio Villa Greppi con la direzione di Daniele Frisco e appuntamenti itineranti in tutti i Comuni aderenti, attraverso svariati linguaggi artistici – quali spettacoli teatrali, mostre, concerti, film – propone ogni anno un percorso di conoscenza che vada al di là della rituale rievocazione, coinvolgendo i sopravvissuti, oppure proponendo la visita ai luoghi della deportazione, oltre a incontri di approfondimento.

Dall’Italia alla Germania, dalla Francia all’Europa dell’Est: un percorso articolato, che viene affrontato assieme a importanti storici e studiosi italiani: "Sono stati diversi, infatti – spiega la presentazione del progetto - i Paesi del continente che negli anni tra le due guerre hanno portato avanti politiche antisemite e che durante la seconda guerra mondiale hanno collaborato attivamente al progetto di sterminio nazista. A conflitto concluso, però, molti di loro hanno evitato, per varie ragioni, di riflettere sul proprio ruolo e sulle proprie colpe". Si parte con il primo incontro venerdì 19 gennaio alle 21, Sala Conferenze in via del Beneficio 1 a Bulciago, con Tommaso Speccher, autore del libro "La Germania sì che ha fatto i conti con il nazismo".

Sabato alle 17 a Triuggio, Sala Consiliare di via Vittorio Veneto 15, incontro con Francesco Filippi, "Sempre e solo brava gente. La mancata elaborazione delle responsabilità italiane nella seconda guerra mondiale". Tutto il programma è disponibile sul sito www.villagreppi.it.

Paola Pioppi