Il Giro d’Italia in rosa è protagonista in Valtellina

Il patron Rivolta: "Gerola tappa molto bella e importante"

Il 29° Giro Rosa sarà in Valle nella prima metà di luglio

Il 29° Giro Rosa sarà in Valle nella prima metà di luglio

Sondrio, 26 aprile 2018 -  Il Giro Rosa protagonista in Valtellina. Nell’anno in cui il Giro d’Italia, dopo i «bagordi degli ultimi anni» e le due mitiche tappe dell’anno scorso nell’anno del centenario della corsa in rosa, non passa in Valtellina (ci ritornerà nei prossimi anni), a colorare la Valle ci penseranno le campionesse del ciclismo femminile che partecipano alla 29^ edizione del Giro Rosa. Il legame indissolubile tra ciclismo, emozioni e grandi salite continua anche quest’anno. Il 29° Giro Rosa sarà in Valle nella prima metà di luglio, con due tappe: la Sovico-Gerola, 6^ tappa della lunghezza di 114,1 km in programma l’11 luglio e la Lanzada- Alpe Gera, 7^ tappa una cronoscalata individuale di 15 km, giovedì 12 luglio.

Sono le prime due importanti frazioni in salita della corsa rosa e quindi saranno due tappe importanti che daranno i primi verdetti di una corsa appassionante, presentata nella sede del Bim. A illustrare gli appuntamenti sportivi, tra le tante autorità, c’erano anche il patron e storico direttore di gara del Giro Rosa femminile Giuseppe Rivolta, presidente di “4 Erre” Associazione sportiva dilettantistica-Giro Rosa. Con lui sul palco, il sindaco di Gerola Rosalba Acquistapace e quello di Lanzada, Marco Negrini. A battezzare l’evento, Pierluigi Negri, storico referente per le tappe dei Giri d’Italia in Valtellina. Presenti inoltre il presidente del Bim Alan Vaninetti e il consigliere provinciale con delega allo Sport Franco Angelini. Il mondo sportivo era in prima fila, con il presidente del Coni Ettore Castoldi e col presidentissimo provinciale della Fci (Federazione Ciclistica Italiana) Michele Imparato.

«Quest'anno – ha sottolineato Angelini – la corsa rosa per trovare la montagna ha dovuto venire in provincia di Sondrio. Delle tre dure tappe in salita in programma, due si svolgono sulle nostre montagne». Concetti ripresi dal patron Rivolta. «Dopo Gerola Alta – ha affermato – sull’esito del Giro sapremo molto di più. La Sovico-Gerola è una tappa bellissima, la salita conclusiva che arriva in paese setaccerà le ambizioni di molte delle pretendenti alla vittoria finale. Il giorno successivo la dura Lanzada-Campo Moro, cronoscalata, consegnerà probabilmente alla vincitrice una maglia rosa che sarà difficile contendergli». Entusiasmo nelle due località ospitanti. «Siamo una valle minore – ha affermato il sindaco di Gerola Acquistapace – ma siamo una realtà che non si risparmia per attrarre turismo e fare conoscere la Bassa Valtellina in tutto il mondo». «Giro Rosa 2018 a Lanzada è un onore e un piacere – ha precisato il sindaco Negrini –. Abbiamo tradizione per quel che riguarda il Giro d’Italia e abbiamo anche giovani campioni di ciclismo e mtb che portano il nostro nome nelle grandi gare internazionali».