Gerola Alta, nell'ex Municipio sorgerà una residenza per anziani

L'investimento previsto per edificare il polo residenziale e centro benessere è di 1.100.000 euro

Il rendering della Casa di riposo

Il rendering della Casa di riposo

Gerola Alta, 24 aprile 2017 - Prima il rilancio del turismo, prima ancora l’avere dotato il Comune di proprie fonti di autofinanziamento con la centralina municipale idroelettrica, la centrale comunale termica. Poi,  la strada, la nuova viabilità che viene avanti con il ponte di Val di Pai, quasi pronto, i nuovi collegamenti frazionali, la riqualificazione urbana con le piazze, i nuovi giardini e parcheggi. E ora l’impulso al paese e alla comunità locale con un progetto ambizioso, un “progetto di comunità” e per la comunità. Dando vita a Gerola ad una nuova Rsa, “residenza anziani” destinata a persone autosufficienti affiancata ad una spa e centro benessere. Oggi lunedì 24 aprile alle 20,45 nella sala conferenze del Comune di Gerola alta si terrà la presentazione pubblica aperta a tutta la cittadinanza del progetto di recupero dell'ex municipio. L'edificio, 1000 metri quadri, recuperato e  ristrutturato diventerà un impianto ricettivo protetto moderno, di impronta sanitaria e di accoglienza che si insedia in un antico borgo montano, con una progettazione già molto avanzata che porterà  indotto e servizi al paese ampliandone la vocazione turistica.

«Andiamo ad operare a sostegno di anziani impiantando dei servizi mirati alla terza e quarta età – ha chiarito il sindaco di Gerola alta Rosalba Acquistapace – con l'obiettivo di mobilitare insieme tutte le energie giovani del nostro paese. Attirando anche chi, nel tempo ha deciso di lasciare la  valle perché non c'erano opportunità di impiego». Si fa riferimento al fortissimo spopolamento a cui sono andate incontro tante località di montagna negli ultimi 50 anni. «Noi – è stato chiarito dal sindaco che proprio domenica 23 aprile era impegnata a Gerola per un battesimo – possiamo dare vita a tante iniziative di sostegno del turismo, ma insieme e per prima cosa dobbiamo rispondere ai bisogni della comunità, ed è necessario in questo senso rivitalizzare il paese ed il suo tessuto socioeconomico. Gerola deve tornare ad essere un centro vivo dove si abita e si lavora, si fanno figli. Un luogo adatto all'insediamento di nuove famiglie, di giovani. Perché se no, comunque, la montagna la perderemo. Per questo la nascita della rsa e spa di Gerola sarà affiancata dalla costituzione di una cooperativa, la casa per anziani permetterà alle persone che altrimenti dovrebbero trasferirsi a valle di poter ricevere servizi adeguati, il centro benessere sarà al servizio di abitanti e turisti della Valgerola e la cooperativa di comunità sarà l'attore strategico per lo sviluppo locale. Con la possibilità di fare ruotare intorno a questi soggetti dei “servizi di ritorno” come il parrucchiere, il fiorista, con figure che potrebbero operare di nuovo in Valle, come un tempo, magari part time».

L'investimento previsto per edificare il polo residenziale e centro benessere è di 1.100.000 euro, «Da questi due soggetti produttivi, il centro e la cooperativa – ha anche detto Acquistapace – dovrà svilupparsi condivisione. Vogliamo coinvolgimento di tanti, lavoratori, professionalità  interessate a collaborare, e anche investitori e l'invito è aperto anche agli “oriundi di Gerola”, chi vuole mettere radici qui o vuole ritornare nei posti che in passato ha lasciato».