Frane, roghi e incidenti stradali: in Valtellina 2.559 interventi dei pompieri in un anno

Sondrio, il numero uno Amedeo Pappalardo: "Un dato in leggera diminuzione rispetto al 2019, a causa delle chiusure per la pandemia da Covid"

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Il Comando di Sondrio dei Vigili del fuoco ha gestito, nel 2020, circa 463 unità suddivise nella componente di ruolo (operativa e amministrativa n. 213 unità) e volontaria (n. 216 unità nei distaccamenti volontari e 34 unità discontinue a richiamo temporaneo). L’organico al 30112020, comparato con le dotazioni organiche teoriche previste dal decreto del 26-04-2017, ammonta a 216 unità. "Da dicembre 2019 al 30 novembre 2020 - spiega il comandante provinciale, ingegner Amedeo Pappalardo (foto) - sono stati effettuati 2.559 interventi, in riduzione rispetto all’anno scorso, in parte per le chiusure dettate dalla pandemia. In diminuzione, di poco, gli interventi legati all’incendio di camini e canne fumarie, parti strutturali in legno e coperture. "Tuttavia - sottolinea Pappalardo - essi rappresentano ancora una percentuale importante delle occasioni d’incendio, riscontrabili soprattutto nei mesi di accensione degli impianti ed apparecchi di riscaldamento. Le cause sono attribuibili ad installazioniconduzioni non conformi". Tanti gli interventi per incidenti stradali; l’intervento dei VVF è richiesto in casi gravi, con estrazione dell’infortunato, con incidenti multipli, in presenza di sostanze pericolose trasportate o nel caso di pericoli per la viabilità. I Vigili del fuoco, il 12 agosto, per la frana sulla strada per Chiareggio sono intervenuti con personale del Comando di Sondrio, permanenti e volontari, nonchè con personale Usar (Urban Search And Rescue). Tre le vittime mentre un bambino è stato salvato dai Vigili del Fuoco Volontari di Chiesa in Valmalenco.

Michele Pusterla