Con il meteo avverso è stata una seconda tappa dell’Enjoy Stelvio National Park in tono minore, ma dal punto di vista promozionale la kermesse è da promuovere a pieni voti. Purtroppo la pioggia battente scesa per tutto il weekend ha impedito alla Enjoy Stelvio National Park di essere la consueta festa. Il maltempo infatti ha sconsigliato a tanti ciclisti e podisti di raggiungere l’Alta Valle e di affrontare tre salite mitiche: lo Stelvio, il Gavia e l’ascesa ai Laghi di Cancano, sede dell’arrivo di una tappa del Giro d’Italia a ottobre. L’iniziativa, organizzata dal Parco dello Stelvio con la collaborazione di diversi enti, non ha potuto quindi concludersi con il gran finale. Levato di mezzo il Gavia, a causa della chiusura della Sp 12 in prossimità della frana del Ruinon, i ciclisti più coraggiosi hanno comunque scalato lo Stelvio e sono andati ai Laghi di Cancano. A Cancano sono saliti più di 150 ciclisti e qualche stoico corridore e skiroller; sullo Stelvio, malgrado la pioggia e le basse temperature, poco meno di un centinaio di sportivi hanno raggiunto il passo.
Tra i ciclisti presenti anche alcuni big del passato come Mario Cipollini (nella foto con il sindaco di Bormio, Roberto Volpato). "Purtroppo il meteo questa volta non è stato dalla parte degli organizzatori – dice Gigi Negri, direttore del consorzio turistico Media Valtellina –. Mi piacerebbe che tutti i passi della Valtellina e della Valchiavenna venissero coinvolti in questo genere di iniziative. Per l’anno prossimo stiamo lavorando per far sì che vengano chiusi al traffico, in determinate giornate, le strade che portano al Passo San Marco e il percorso “storico” di Madesimo, da Campodolcino a Pianazzo".
F.D’.E.